“Le Alpi Graie in concerto” ad Expo Milano 2015, con il Coro “Stellina” di Viù (Torino)

Presso il Padiglione Italia, in occasione del Convegno “Vivibilità per la Montagna”, organizzato dalla Regione Piemonte e dalla Provincia autonoma di Trento, unitamente alle altre Regioni dell’arco alpino

Ad Expo Milano 2015, il 13 ottobre, il Coro “Stellina” del CAI – Sottosezione di Viù (Torino) si è esibito in occasione del Convegno “Vivibilità della montagna: necessità di azioni condivise per la tutela di interessi comuni”, promosso dalla Conferenza delle Regioni con padiglione Italia e organizzato dalla Regione Piemonte e dalla Provincia autonoma di Trento, unitamente alle altre Regioni dell’arco alpino, come momento di presentazione ed analisi di modelli ed esperienze positive in grado di favorire lo sviluppo socio-economico delle rispettive aree montane.

L’evento, intitolato “Le Alpi Graie in concerto”, si è tenuto presso l’atrio del Padiglione Italia, dove il Coro “Stellina” per tutta la mattinata ha eseguito una serie di brani dedicati alla realtà della montagna, per esaltare la bellezza, la serenità, le difficoltà, i ricordi, i sogni e gli affetti che solo la montagna riesce a far nascere e rivivere in ciascuno di noi. Così la “Montanara”, “Signore delle cime” e altri canti tipici dei cori alpini hanno rallegrato i visitatori in attesa di entrare nel Padiglione.

Inoltre, all’interno del Padiglione Italia, il Coro “Stellina” ha tenuto un breve concerto per i partecipanti al Convegno “Vivibilità della montagna”, al termine dei lavori. Infine, nel pomeriggio, vi è stata una breve esibizione estemporanea nel Cluster del Cacao e del Cioccolato.

Il sindaco di Viù, Daniela Majrano, ha accompagnato il coro “Stellina” ad Expo come vicepresidente dell’Unione Montana Alpi Graie, che comprende i comuni di Groscavallo, Lemie, Rubiana, Usseglio e Viù.

Daniela Majrano ha espresso la sua soddisfazione per “Le Alpi Graie in concerto”, che ha fatto conoscere la Regione Piemonte e la realtà territoriale dell’Unione Alpi Graie e, contemporaneamente, ha valorizzato il costruttivo apporto, anche culturale, di tanti giovani alla vita delle comunità alpine, davanti ad un pubblico tanto numeroso.

Ha poi ricordato che il piccolo Comune di Viù ha dato vita a numerosi sodalizi musicali, oltre allo “Stellina”, infatti, vi è la Coralità Viucese”, coro a quattro voci miste, il “Corpo Musicale Viucese” e il gruppo Folcloristico di Viù.

Il coro “Stellina” era accompagnato da quattro componenti del Gruppo Folcloristico di Viù, tre ragazze e un ragazzo, vestiti con il caratteristico abbigliamento che ricorda quello festivo valligiano indossato a metà Ottocento.

Il direttore del Coro “Stellina”, maestro Vittorio Guerci, intervistato dal TG di Rete 7, si è detto favorevolmente impressionato dello spirito di simpatia e concordia tra i popoli che pervade Expo, spirito che è stato ulteriormente rafforzato dai valori espressi dalle melodie del Coro.

Il Coro “Stellina” della Sottosezione CAI di Viù conta 19 componenti oltre al direttore. Porta il nome della IV divisione alpina “Giustizia e libertà”, formazione partigiana comandata da Giulio Bolaffi che ha operato durante la Resistenza nelle Valli di Lanzo e di Susa. È un coro a voci pari maschili, nato nel 1962 da un precedente complesso, che è stato rifondato al 1990 da un gruppo di amici di Viù, appassionati del canto corale di montagna, dopo un periodo di interruzione che durava dal 1976. Sotto la direzione di Luca Majrano, il Coro “Stellina” ha acquisito un vasto repertorio di melodie alpine e popolari che ha presentato con grande successo in Italia e all’estero, in Francia e in Austria. Dal 2005 il Coro, dopo un completo rinnovo dei suoi componenti, ha arricchito il suo repertorio sotto la direzione del maestro Vittorio Guerci.

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Articolo pubblicato il 18/10/2015