Una nuova escalation dello scontro tra Russia e USA in M.O. ed Africa

Secondo indiscrezioni di un noto giornale americano, il Daily mail, si prepara un Armageddon finale tra le due superpotenze

Secondo indiscrezioni riportate tre giorni fa dal “ Daily mail” il presidente americano Obama avrebbe firmato un nuovo War Powers Act, che autorizza gli USA a fare uso della forza in Africa per fronteggiare l' ISIS e Boko Haram in Camerun. Nell' articolo che pubblichiamo su Civico20news sono presenti alcuni collegamenti ipertestuali- definiti con sottolineatura- cliccando sui quali si vedono le fonti delle informazioni qui pubblicate (in inglese).

La definizione dei tempi e dei modi di un eventuale intervento in Africa è ancora sotto copertura, afferma il giornale, ma sembrerebbe che Obama sia intenzionato ad applicare il War Powers Act in tempi brevi per riaffermare la potenza degli USA in Medio Oriente ed in Africa in modo da controbilanciare l' entrata in guerra di Putin in Siria, e quindi avere subito delle carte in mano per condurre trattative con Putin per risolvere le numerose questioni sul tappeto in quelle aree.

Pertanto, essendo fallito fino ad ora qualsiasi serio tentativo di mediazione tra Putin ed Obama, come visto anche recentemente dopo l' incontro tra i due all' ONU, un eventuale invio di truppe americane di terra ( per ora circa 300 uomini ) in Africa rappresenta un' ulteriore pericolosa escalation verso  una guerra globale, un rischio che già si sta correndo in Siria con la presenza di diverse forze concorrenti in un' area così piccola, dove qualsiasi incidente anche di piccola entità tra Russia e USA sarebbe la scintilla per uno scontro tra le due superpotenze.

Il Ministero della Difesa russo (MoD) avverte che il mondo intero si trova ora  "sull'orlo dell'abisso", dopo che il presidente Obama ha firmato un nuovo War Powers Act autorizzando gli Stati Uniti alla invasione militare del Paese ricco di gas e petrolio  dell'Africa occidentale: il Camerun.

Secondo questo rapporto russo il presidente Obama  nel firmare questo War Powers Act ha informato il Congresso degli Stati Uniti che l'esercito americano viene impiegato per assistere il governo del Camerun nella lotta contro il 
gruppo terroristico Boko Haram che ha promesso  fedeltà allo Stato Islamico (ISIS ), che questa invasione è parte di " un più ampio sforzo regionale ", e che la missione è totalmente a tempo indeterminato, con le truppe statunitensi in permanenza nella regione fino a che non saranno più necessarie

E' sorprendente - per il Ministero della Difesa russo - la nuova guerra del Presidente Obama in Camerun contro questi terroristi islamici, dice il rapporto. Il suo regime rifiutava appena 24 ore prima di coordinarsi con la Russia contro questo gruppo terroristico; l'evidente contraddizione ha portato il ministro degli Esteri Sergey Lavrov ad affermare:

"Abbiamo proposto agli americani quello di cui il presidente Vladimir Putin ha reso pubblico ieri, ovvero, di inviare una delegazione di esperti militari a Mosca per accordarci su tutta una serie di passi congiunti, poi avremmo inviato una delegazione di alto livello guidato dal primo Ministro Medvedev a Washington . Oggi ci dicono che non saranno in grado di inviare una delegazione a Mosca.  E, allo stesso tempo, non sono in grado di ricevere la nostra delegazione a Washington."

Il Presidente Putin, però, non usa il linguaggio diplomatico che ha utilizzato il Ministro Lavrov - fa presente la relazione - ed ha etichettato il Presidente Obama e gli altri leader occidentali come "teste di farina d'avena" (teste vuote) a motivo delle loro azioni folli di guerra e ha fornito la prova nel discorso alla nazione  indicando chiaramente che gli Stati Uniti e i loro alleati hanno creato questi terroristi islamici che ora dicono di combattere.

Nelle note della relazione, il ministro Lavrov ha ulteriormente dimostrato che era solo una menzogna affermando che non era chiaro che cosa esattamente gli Stati Uniti stessero facendo in Siria, e lo porta a sottolineare che ", per quanto ne so, 25.000 uscite nella [campagna aerea condotta dagli Stati Uniti] avrebbero potuto fracassare tutto il [paese] della Siria in mille pezzi. "

E con il regime di Obama che ora  sta invadendo il Camerun, Gli esperti del MoD in questo rapporto spiegano  che il West’s "master plandiventa ancora più chiaro, cioè  del come stiano affrontando apertamente la Cina in  quel dell'Africa Occidentale.

Non solo in Camerun   Obama attacca apertamente la Cina, dice il rapporto , ma anche nel Mar Cinese Meridionale dove navi da guerra americane si preparano a navigare nelle acque territoriali cinesi, un'azione di guerra con i cinesi che hanno messo in guardia affermando:

"La Cina non può tollerare dilaganti violazioni degli Stati Uniti nelle acque adiacenti la Cina e il cielo sopra le isole di espansione, se gli Stati Uniti invade gli interessi fondamentali la Cina, l'esercito cinese si alzerà e userà la forza per fermarli."

Obama prevede di inviare la sua marina nel Mar Cinese Meridionale, e ciò scatenerebbe anche il potenziale per innescare una guerra globale, ha affermato un ex aspirante al Senato degli Stati Uniti . Parlando alla iraniana Press TV Domenica  11 Ottobre 2015, Mark Dankof, sul confronto di Washington per le strategie nel Mar Cinese Meridionale, si fa un parallelo con la decisione degli Stati Uniti di inviare navi da guerra nei mari del Giappone nel 1941 e dichiara:

"La decisione del Presidente Franklin D. Roosevelt di inviare navi USA nel territorio del Giappone ha posto le basi per lo scontro tra le forze americane e giapponesi che, in ultima analisi, si concluse con la decisione del presidente Roosevelt di annunciare la guerra contro il Giappone l'08 dicembre 1941 (Pearl Harbor è stato però l' episodio principale che ha fatto decidere l' America di entrare in guerra contro il Giappone - Ndr-). Noi siamo in una situazione in cui, la politica estera americana, soprattutto negli ultimi 15 anni, ha portato ad una circostanza simile, e siamo potenzialmente sull'orlo dell'abisso ".

Se Obama  sta invadendo il Camerun e si prepara a combattere contro la Cina, continua il rapporto, in molti hanno cominciato a dubitare della sua sanità mentale, tra questi anche un ex analista di intelligence NSAJohn Schindler, il quale ha dichiarato questa settimana di aver sentito da un diplomatico europeo di alto livello che il governo di un Paese europeo considera il presidente americano sofferente di qualche forma di malattia mentale.

Il Presidente Putin ha
ordinato all'unica portaerei della Federazione, comandata dall' Ammiraglio Kuznetsov, di stazionare nelle acque al largo della Siria. Dalla relazione emerge che la Russia sta inviando il terrificante "Blazing Sun" - il sistema di arma TOS-1A - in Siria per far piovere un fuoco infernale sui terroristi dell' ISIS perché la "fine dei giochi" di questo conflitto globale è molto più vicino di quanto si pensi. Con l' unico dilemma da porsi : "quanto maggiormente peggiorerà, quanto prima migliorerà".

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Articolo pubblicato il 18/10/2015