CHIVASSO - Il disprezzo dei beni materiali è il filo conduttore dell’atto unico di Armando Curcio “A che servono questi quattrini” che la Compagnia  “La Vaporiera” ha riproposto sul palcoscenico del Teatro Civico sabato 10 ottobre.

Ed il pubblico ha risposto numeroso all’invito del “Marchese Edoardo Parascandolo”, al secolo Mario Pirrello regista ed interprete della rappresentazione, colmando in ogni ordine di posto platea e galleria questa “Bomboniera” dell’arte, contenitore esclusivo di emozioni e riflessioni.

Ed il consenso generale tributato al termine dello spettacolo è la conferma della continua evoluzione interpretativa del Gruppo che non interpreta più il testo, bensì lo vive e lo fa con la innata e qualitativa naturalezza dei protagonisti e del regista Mario Pirrello che, fra le righe, ha saputo inserire per l’occasione alcune sfumature nuove ad accrescere il senso morale che la commedia vuole trasmettere.

La vicenda, infatti, ruota attorno ad una “eredità costruita” determinante nell’accrescere credito e prestigio in chi ne viene in possesso:  situazione quanto mai attuale che si avvicina molto a quelle che la quotidianità spesso propone. 

In tutto ciò gioca la sua carta vincente il Marchese Parascandolo che riesce a costruire una realtà virtuale in cui non serve né lavorare né disporre di capitali per guadagnare denaro ma è sufficiente la scaltrezza, ma mai la disonestà. 

Uno strattagemma che vorremmo nella trasposizione attuale degli eventi che, purtroppo, tralasciano spesso l’ultima parte del "progetto".

Ritornando alla commedia, desideriamo esprimere il nostro compiacimento generale per tutti gli attori ed in modo particolare a Diego Romano, Vincenzino discepolo del Marchese, che ha superato se stesso fornendo un’interpretazione genuina e superba.

Chiudiamo riconoscendo, come nelle altre occasioni, pieno merito al regista Mario Pirrello che, come abbiamo accennato, ha “colorito” il testo con appropriate “variazioni sul tema”. E lo diciamo con cognizione di causa avendo assistito a tutte le repliche andate in scena.

Per dicembre, nel periodo delle festività, “La Vaporiera” farà tappa per il “Natale in casa Cupiello” di Eduardo De Filippo: un’altra stazione importante per il viaggio che preannuncia tanti nuovi accattivanti appuntamenti; dove e quando li troverete, naturalmente, su Civico20News.

(Nelle immagini il nostro incontro con il "Marchese Parascandolo" - Vincenzino con il Marchese e la zia Carmela Assunta Musella - Una scena)