In Seconda Commissione Consigliare l’ Assessore Lubatti ha illustrato il progetto preliminare del V° lotto del Passante ferroviario di Torino

L’ultima parte di una grande opera che riqualifica una vasta area della nostra città

Mercoledì 30 settembre, in Commissione Consigliare del Comune, l’assessore alla viabilità e trasporti Lubatti, ha illustrato il progetto preliminare del V° lotto del Passante ferroviario di Torino, ad oggi completato, par la parte non ferroviaria già operativa da tempo, da Largo Orbassano a Corso Vittorio Emanuele II.

Questa opera che è anzitutto  una struttura ferroviaria importante e indispensabile, che ha sostituito la vecchia linea di superficie con quattro binari interrati che passano sotto la Dora, rappresenta anche una grande opportunità per riqualificare una vasta area urbana di Torino, a partire dall’eliminazione della barriera che divideva la città lungo corso Principe Oddone.

Per quanto attiene alla parte urbanistica l’ opera è stata suddivisa in cinque lotti, dei quali i primi quattro sono in fase avanzata dei lavori, mentre il V° lotto ha richiesto molte varianti che sono in definizione stante la vastità dell’area, notevolmente congestionata, dove si posizionerà anche la futura line 2 della metropolitana.

La divisione in lotti è stata una scelta obbligatoria per avere i fondi ministeriali che vengono erogati solo alla presentazione del progetto definitivo. Si lavora dunque alacremente sul progetto preliminare dell’ultimo lotto con l’approvazione recentissima della variante di Corso Grosseto: tunnel passante e abbattimento dell’ attuale sovrappasso.

Nel frattempo sono in corso analisi sulla viabilità di Corso Inghilterra che presenta notevoli criticità che si prolungheranno per molti mesi, stante i lavori che hanno richiesto la chiusura di una carreggiata.

Il V° lotto ha una lunghezza di 2.000 metri con marciapiedi e piste ciclabili in asfalto, aree verdi per mq.45.000 e la posa 250 nuovi alberi. L’opera che interessa le aree delle Circoscrizioni 5 e 6, è divisa nei seguenti tronchi: da Piazza Baldissera a Corso Venezia, da Via Cervino a Via Valprato, da Via Valprato a Via Saorgio, da Via Saorgio a Via Breglio.

Il piano termina attualmente a Via Breglio nell’attesa della definizione della variante 200 del Comune; l’ultimo tratto infatti interessa la nuova stazione ferroviaria Fossata – Rebaudengo e il collegamento con Corso Grosseto.

Con questi nuovi collegamenti ferroviari viene migliorato anche il sistema complessivo del trasporto urbano dell’area metropolitana, con linee nuove, più treni a disposizione e la nuova stazione che sorgerà nell’area tra le Vie Fossata e Breglio.

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Articolo pubblicato il 02/10/2015