Scandalo Volkswagen - Manovre per censurare le notizie?

Mario Borghezio "interroga" il Parlamento Europeo su presunte pressioni sui mezzi di informazione

Il Parlamentare Europeo della Lega Nord Mario Borghezio ha prodotto una interrogazione istituzionale con cui si rivolge alla Commissione facendo riferimento al fatto che

“è stata pubblicata, dalla stampa francese, una notizia secondo la quale una società di comunicazione operante per conto della principale casa automobilistica europea responsabile della frode sulle emissioni di CO2 degli autoveicoli, avrebbe proposto, a decine di testate giornalistiche europee, di condizionare la propria presenza pubblicitaria all'‘accondiscendenza’ che queste ultime avrebbero eventualmente dimostrato nel trattare lo scandalo emerso”.

Borghezio, preoccupato dall'eventuale riscontro positivo, ha formulato alla Commissione, come garante per i diritti dei consumatori dell'Unione, la richiesta di verifica sulle conseguenze della truffa messa in opera dalla casa automobilistica tedesca in merito alla pubblicità ingannevole e a quella comparativa circa i valori di emissione degli autoveicoli.

Il Deputato della Lega Nord al P.E. ha sollecitato altresì di indagare circa i condizionamenti posti in essere sui mezzi di informazione per occultare ai consumatori le notizie sul caso. 

  

  

 

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Articolo pubblicato il 01/10/2015