Prestito casa o mutuo casa: quale conviene?

Meno diffuso rispetto al mutuo, il prestito casa è ideale se intendete acquistare o ristrutturare casa. Ecco come funziona

Il prestito casa è una valida soluzione di finanziamento, un’alternativa rispetto al più noto e diffuso mutuo casa. Se quindi desiderate acquistare casa o intraprendere dei lavori di ristrutturazione, ma non possedete la liquidità necessaria per coprire tutte le spese, sappiate che oltre al mutuo potrete valutare anche i vantaggi e le condizioni offerte dal prestito casa. Tutte le banche ed istituti di credito offrono ai loro clienti questa soluzione, ma leggere la guida sui prestiti online di SuperMoney vi permetterà di verificare rapidamente se le condizioni offerte dal web sono più convenienti rispetto alle formule creditizie tradizionali.

Ridurre i costi e trovare una formula di finanziamento adatta alla propria situazione finanziaria non è certo semplice. Se a questo si aggiunge anche la risalita dei tassi sui mutui, confermata anche dal bollettino di luglio della Banca d’Italia, risulta quindi importantissimo conoscere tutte le alternative di finanziamento proposte dal mercato e scegliere così quella più adatta. Il rischio è infatti non riuscire a rispettare le rate e andare in contro a nuovi problemi e ulteriori costi.

Prestito casa: quando conviene sceglierlo?

Il prestito casa è una forma di un finanziamento a basso importo, ciò vuol dire che potrete richiedere una somma significativa ma comunque inferiore rispetto a quella erogabile con un normale mutuo casa. Il limite è definito dalla banca o dall’istituto di credito prescelto, ma si aggira mediamente su valori compresi tra un minimo di 5.000 euro ed un massimo di 100.000 euro.

Un altro aspetto che potrebbe incentivare la richiesta di queste soluzione di finanziamento riguarda le poche o limitate garanzie richieste dalla banca o dall’istituto di credito. Infatti per ottenere un prestito casa non sarà necessario mettere alcuna ipoteca sull’immobile, ma il soggetto richiedente dovrà dimostrare di avere una fonte di reddito continua ed affidabile e una situazione finanziaria stabile. Ciò non esclude che banca faccia tutte le sue verifiche, che avverranno comunque in tempi rapidi.

La questione “temporale” è un altro aspetto che rende i prestiti casa interessanti. Infatti le tempistiche per l’erogazione della liquidità richiesta sono decisamente più contenute rispetto ai mutui, e variano da un minimo di 24 ore fino ad un massimo di 15 giorni. Tra i fattori che possono incidere sui tempi rientrano le procedure di verifica e di erogazione seguite dalla banca e l’ammontare dell’importo richiesto.

Quali svantaggi bisogna considerare?

Tra gli aspetti “critici” da considerare rientra senza dubbio la “questione costi”, in modo particolare i tassi di interesse applicati ai prestiti casa che risultano essere decisamente superiori alle medie del mercato dei finanziamenti. Per evitare brutte sorprese vi consigliamo di controllare nel contratto l’ammontare esatto del TAEG (tasso annuo effettivo globale) e di valutare se e in che modo l’ammontare della rata andrà ad incidere sul vostro bilancio personale.

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Articolo pubblicato il 15/09/2015