Il professor Mario Morino, direttore della chirurgia generale 1 universitaria dell'ospedale Molinette della Città della salute e della scienza di Torino è il primo chirurgo italiano nominato membro d’onore dell’Elsa (Endoscopic and Laparoscopic Surgeons of Asia), la più grande associazione mondiale di chirurgia endoscopica e mini invasiva.

Accade per la prima volta nella storia della medicina e della chirurgia italiana.  Il professor Mario Morino otterrà il riconoscimento giovedì 3 settembre a Daegu, in Corea. Nei suoi 25 anni di storia la Elsa ha nominato membri d’onore solo sette chirurghi e tra questi solo due non asiatici, uno scozzese e uno statunitense; il professor Morino, che sarà il terzo, 25 anni fa nel febbraio 1990 ha eseguito la prima colecistectomia laparoscopica in Italia e nell’aprile 1993 il primo intervento laparoscopico per obesità al mondo.

«Per il sottoscritto - dichiara il professor Mario Morino, direttore del centro di chirurgia mini invasiva dell’ospedale Molinette - è un onore straordinario aver ricevuto questo eccezionale riconoscimento, che coincide con i 25 anni del primo intervento in laparoscopia in Italia, effettuato nel nostro centro. Per questo diventa un riconoscimento anche per tutto il mio gruppo di collaboratori. Speriamo che questo attestato alla chirurgia del futuro sia di buon auspicio nel momento in cui sembrano finalmente concretizzarsi i progetti del nuovo Parco della Salute, che dovrà essere una struttura nuova e moderna che possa ospitare una chirurgia sempre più tecnologica e robotica ma anche sempre più efficace e meno invasiva». 

Secondo l’avvocato Gian Paolo Zanetta, direttore generale della Città della salute e della scienza di Torino «Si tratta dell'ennesimo riconoscimento italiano ed internazionale per una delle tante eccellenze della nostra azienda. Ci auguriamo che questo sia uno dei punti di partenza e di buon auspicio per concretizzare il nuovo Parco della Salute».

Le eccellenze mondiali della chirurgia endoscopica della Elsa

La Elsa è la più grande associazione mondiale di chirurgia endoscopica e mini invasiva: fondata nel 1990, ha avuto un enorme sviluppo negli anni 2000 grazie al successo delle nuove tecnologie chirurgiche, prime tra tutte la chirurgia robotica.  

Paesi come il Giappone, la Corea e la Cina sono diventati i leader mondiali nello sviluppo delle nuove frontiere tecnologiche in chirurgia, ed anche per questo la scelta di un chirurgo della vecchia Europa come membro d’onore nell'associazione, che festeggia il 25esimo anniversario della società, è particolarmente significativa.

L’onoreficenza assegnata al professor Morino premia, non solo il chirurgo torinese che 25 anni fa nel febbraio 1990 ha eseguito la prima colecistectomia laparoscopica in Italia e nell’aprile 1993 il primo intervento laparoscopico per obesità al mondo, ma tutta la Scuola chirurgica torinese.

Il Centro di chirurgia mini invasiva delle Molinette

Il Centro di chirurgia mini invasiva dell’ospedale Molinette di Torino, diretto dal professor Mario Morino, fondato nel 1990, ha fatto la storia della chirurgia mini invasiva laparoscopica acquisendo una leadership internazionale in particolare nei settori del cancro colo rettale e della chirurgia dell’obesità.

Nel campo della chirurgia del cancro del retto ad esempio sono state messe a punto tecniche chirurgiche endoscopiche che consentono di ricorrere sempre più raramente al sacrificio dell’organo e che mirano, non solo alla guarigione del malato, ma anche alla sua qualità di vita ed alla conservazione della sua integrità fisica.

Il campo della chirurgia dell’obesità, di cui il Centro torinese è stato pioniere a livello mondiale, è uno dei settori in maggiore crescita negli ultimi anni, proprio grazie all’avvento della chirurgia mini invasiva, poiché risolve non solo il grave problema estetico e di qualità di vita dell’obesità severa, ma anche tutte le patologie associate alla grave obesità, quali il diabete, l’ipertensione e l’ipercolesterolemia.

Il prossimo anno ricorreranno i 50 anni dalla scomparsa del professor Achille Mario Dogliotti, uno dei più grandi innovatori della chirurgia europea ed una della massime figure torinesi del secolo scorso. La nomina del professor Mario Morino, nipote del professor Achille Mario Dogliotti, segna una ideale staffetta nell’eccellenza della chirurgia piemontese sempre più tecnologica e robotica, più efficace e meno invasiva.

                                                                                                 Liliana Carbone