Ad Ala di Stura (Torino), nella frazione Villar, si svolgerà quest’anno la 9° edizione della tradizionale festa degli antichi mestieri, nell’ambito della manifestazione “Ala di Stura Cento anni fa” che si tiene con cadenza triennale.

La precedente edizione si era tenuta nel 2012.

Gli organizzatori della manifestazione spiegano che in passato ad Ala di Stura era popolato da pastori, contadini, artigiani, albergatori e pochi altri che conducevano, in questa meravigliosa valle, una vita enormemente diversa da quella che viviamo oggi.

Le automobili erano giovani, avevano appena fatto la loro comparsa nel mondo.

Le forze lavoro erano per lo più umane: i prati venivano curati esclusivamente col lavoro degli uomini. Bisognava concimare portando a forza di braccia il letame, i tagli dell’erba venivano fatti con la falce (sesa) e con il lavoro dell’intera famiglia si provvedeva ad essiccare e stipare il fieno.

La dieta abituale era costituita da patate, polenta, pane di segale, selvaggina, castagne e noci che venivano accompagnate dal latte e suoi derivati.

Fin dal XIX secolo la valle di Ala è stata frequentata da alpinisti e turisti (li sgnouri) attratti dalle sue bellezze naturali.

Gli alesi hanno sempre dimostrato un grande senso di ospitalità testimoniato dalle numerose strutture ricettive  presenti sul territorio, nonché la disponibilità ad essere accompagnatori e guide per i loro ospiti nelle escursioni e nella conquista delle vette che abbracciano il territorio di Ala di Stura, facendone un vero e proprio mestiere.

Per non lasciar cadere nell’oblio le fatiche, le gioie, i dolori di questi uomini e donne, ogni tre anni, nella prima domenica di settembre, vengono rievocati i mestieri di allora, mestieri che occupavano le giornate dei montanari all’inizio del secolo scorso.

Questo viaggio nel passato farà da guida ai partecipanti, portandoli alla riscoperta della vita di un tempo attraverso i vicoli (chintane) della borgata Villar, ricchi di storia, arte e tradizione.

Così il Sindaco di Ala di Stura, Mauro Garbano, presenta l’iniziativa: «Siamo giunti alla 9° edizione della tradizionale festa degli antichi mestieri che si svolgerà come sempre nella storica frazione Villar.

Un primo pensiero va a chi ideò e portò avanti negli anni questa importantissima manifestazione, che, edizione dopo edizione, è diventata sempre più apprezzata ed attesa. Un caro ricordo anche a chi negli anni ci ha lasciato, ma che in modo fattivo ha sempre contribuito alla riuscita della manifestazione. Anche per questa edizione, sin da subito, ho potuto percepire grande entusiasmo da parte del ristretto gruppo di persone, che da inizio 2015 ha lavorato coinvolgendo, man mano, tutti coloro i quali hanno dato la disponibilità, cercando di portare continue migliorie.

Grazie a tutti per la preziosa collaborazione e lunga vita a questa meravigliosa tradizione che contribuisce da sempre a dar lustro al nostro amato paese».

Le due foto sono dell’edizione 2012.

In questa occasione presso i ristoranti di Ala di Stura sarà possibile degustare, a prezzo convenzionato, “Lou dinà d’n bot!” il pranzo di una volta. Menù semplice ma mai banale, piatti e sapori da riscoprire.

Info: Ufficio Turistico Pro Loco Ala di Stura (Torino) cell. 3405803933.