Cronaca dai quartieri di Torino - Piazza Vittorio e dintorni: apprezzamento ai Vigili Urbani
Foto d'archivio

Un elogio per il pronto intervento dopo la telefonata di una residente

Un breve flash back sul ferragosto appena trascorso, piovoso e refrigerante dopo la calura dei giorni scorsi, ci riporta al consolidato malcostume di alcuni locali, siti nel salotto cittadino di piazza Vittorio e dintorni, che insistono nel "colorire" pomeriggi e nottate con il frastuono che non ha nulla a che vedere con la musica, con il fastidio prodotto a chi abita nella zona e più volte ha segnalato il grave problema all'Amministrazione comunale senza ottenere valide e concrete risposte. 

Ma oggi siamo invece a ricordare la segnalazione, che ci proviene da Simonetta Chierici residente della zona e da tempo in lotta contro la movida selvaggia, che non è altro che un elogio alla Polizia Municipale per il pronto intervento dopo una sua telefonata che denunciava il frastuono in cui era improvvisamente piombata la piazza e le adiacenze:

"Circa alle ore 18:30 - ci ha riferito Chierici -  ho telefonato ai Vigili Urbani (pronto intervento 0110111) per segnalare un fracasso INFERNALE in arrivo da Piazza Vittorio che durava da circa una mezz'ora: uno TZUM, TZUM TZUM fatto di bassi emanati a decibel talmente potenti che non riuscivo a lavorare in casa mia (via Matteo Pescatore) nemmeno a finestre chiuse".

Situazione ricorrente che più volte ha suscitato distribe e risposte talvolta irriverenti ed irritanti da parte delle Istituzioni amministrative cittadine spesso irridenti verso coloro i quali segnalavano un semplice  diritto innegabile: il riposo o la tranquilla attività fra le mura di casa.

"Oggi - ha insistito Simonetta Chierici - con questa bella pioggia rinfrescante mi sarebbe piaciuto tenere le finestre aperte: lo considero un mio diritto ed è un diritto delle decine di migliaia di persone che abitano nella piazza e nelle vie circostanti, o no? Perchè se un locale vuole fare questo tipo di "musica" deve imporla a decine di migliaia di altri cittadini residenti, perchè?".

Racconta inoltre come l'operatore dei Vigili abbia risposto gentilmente, preso nota, chiesto maggiori informazioni e detto che appena possibile avrebbe provveduto all'invio di un controllo.

"Dopo circa venti minuti - prosegue la residente - il fracasso devastante TZUM, TZUM, TZUM non si è sentito più...non so se altri cittadini residenti abbiano telefonato ma so che il FRACASSO E' CESSATO.

Non mi sento di ringraziare i Vigili di Torino: loro fanno il loro dovere, ma mi sento di apprezzare la loro professionalità. Loro sono dei professionisti con una marcia in più, loro devono difendere i cittadini e devono far rispettare le regole e il Regolamento di Polizia Municipale...e in questo caso lo hanno fatto con linearità, professionalità, estrema correttezza".

Simonetta Chierici chiude rinnovando il personale apprezzamento a nome di tutti i cittadini che, come lei, sono afflitti dal disastro acustico che dilaga spesso e fuori legge in tantissime zone della città:

"Mi auguro che sempre possano intervenire con la stessa solerzia!".

Un chiaro riferimento, a nostro parere, a chi nelle stanze di palazzo ha spesso messo in ridicolo le giuste rimostranze dei cittadini adducendo personali giustificazioni sfociate nella critica verso chi "non vuole la crescita della città".

Ma se questa è la crescita, ci sentiamo di affermare che la maggioranza dei cittadini preferisce "restare all'antico" e godere della propria conquistata serenità.


 

 

 

 

 

 

 

 

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Articolo pubblicato il 17/08/2015