Anche l'Italia coinvolta nel finanziamento dei terroristi del Donbass

Chi sono i Politici Italiani che dovevano incontrare a Montecarlo Igor Markov ?

Igor Markov è un ex parlamentare Ucraino, fuggito in Russia subito dopo la rivoluzione del Maidan ben conscio che il nuovo corso non avrebbe fatto passare in cavalleria le sue malefatte. In Russia è un esponente di spicco del partito RODINA, un partito ultranazionalista russo, xenofobo resosi più volte protagonista di atti di violenza verso gli oppositori del sistema. Recentemente il centro Wiesenthal ha pubblicamente denunciato i contatti del partito Rodina con movimenti neonazisti e xenofobi Europei, contatti che dovrebbero portare alla creazione di un movimento Europeo basato sull'antisemitismo e sulla xenofobia.

Igor Markov era sulla lista dei ricercati interpol proprio perchè in Ucraina è stato emesso nel 2014 un mandato di cattura nei suoi confronti per dei pestaggi da lui capitanati in una manifestazione del 2007 a Odessa.

E' entrato in Italia da Malpensa dove prima è stato bloccato ma poi subito rilasciato in quanto ha presentato un passaporto diplomatico russo (lui che è Ucraino). Tralasciando questa non piccola considerazione, e cioè che in Italia entrano veramente tutti ed i controlli lasciano alquanto a desiderare, probabilmente la Polizia accortasi di avere per così dire "toppato" ha deciso di eseguire l'arresto MAE nelle 24 ore successive, bloccando Markov a Sanremo.

Dalle prime infromazioni emrgerebbe l'aspetto più preoccupante e controverso della faccenda e cioè che Markov era in Italia per incontrare dei politici Italiani che stanno sostenendo i movimenti terroristi nel Donbass.

Il piano qui si sposta da ideologico a penale perchè se è già discutibile che dei politici sostengano apertamente coloro che un anno fa hanno abbattuto un aereo civile con 298 persone a bordo, il sostegno economico a gruppi che sono stati individuati da alcuni Parlamenti come terroristi non è in alcun modo accettabile. Gli Italiani hanno il diritto di sapere nomi e cognomi delle persone che avrebbero dovuto incontrare Markov a Montecarlo (location scelta proprio per mantenere l'anonimato dell'incontro) e conoscere l'ordine del giorno di tale incontro.

L'Italia è incardinata all'interno di una alleanza Europea ed Atlantica e non può avere in seno politici che finanziano gruppi terroristici stranieri. Renzi dovrebbe chiedersi che senso hanno la recenta norma "Alfano" sui foreign fighters quando sono gli stessi politici a finanziare gruppi terroristici.

I media stanno già spostando il focus della vicenda riportamdo alla memoria il caso Shalabayeva, caso che provocò grande scandalo subito poi dimenticato come dimostra la visita del Presidente del Kazhakstan a Expo 2015 ricevuto con tutti gli onori dal Primo Ministro Italiano Renzi.

In questo video del 2009 si vede Markov capitanare un gruppo di teppisti che aggrediscono e feriscono gravemente alcuni manifestanti pacifici dell'allora opposizione. Per questo reato Markov è stato giudicato e condannato in Ucraina. Chiunque si può fare una propria idea sul tipo di personaggio di cui si sta discutendo e di chi potrebbe prendere le sue difese condividendo questa sua cultura della violenza e della democrazia (https://www.youtube.com/watch?v=S5zbDU6g8Tk)

Tutti ci attendiamo che per una volta l'Italia non sia prona ai voleri dello Zar di Mosca e che vada sino in fondo a questa preoccupante storia che ci fa ripiombare nei peggiori anni della guerra fredda all'alba del terrorismo.

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Articolo pubblicato il 16/08/2015