"Esprimo massima soddisfazione nell'apprendere che il Movimento 5 Stelle abbia finalmente assunto una posizione sul tema immigrazione".

Così esordisce il Capogruppo FDI/AN (Comune di Torino e Regione Piemonte) che evidenzia come la linea seguita dai grillini sia stata finora oggetto di uscite contraddittorie e incoerenti mentre questa nuova espressione, avanzata proprio dal M5S di Torino, sposa appieno le  battaglie di sempre contro l'invasione incontrollata promossa è favorita dal centrosinistra:

"E' un piacere  - ci ha detto esultante Maurizio Marrone - sentire i 5 stelle torinesi denunciare il business dell'accoglienza che noi Fratelli d'Italia attacchiamo frontalmente da anni con indagini consiliari ed esposti all'Autorità Anticorruzione e in Procura!" 

Marrone si  propone inoltre con la consueta determinazione:

"Sull'esclusione dei non profughi dal sistema di accoglienza pubblico pagato dai contribuenti e sulla ridefinizione di un progetto torinese SPRAR incentrato su trasparenza, efficienza e meritocrazia possiamo costruire una intesa programmatica tra centrodestra e M5S in grado di travolgere, fosse anche al secondo turno, il Sistema Torino incarnato dal Sindaco Fassino".

Chiara l'allusione alle prossime elezioni amministrative del 2016:

"Finora - conclude Marrone -  l'ambiguità dei grillini su temi di tale centralità amministrativa aveva impedito simili ragionamenti, che ora diventano invece possibili e doverosi".