“Il grande Califfato”, a Viù (Torino)

La presentazione del libro di Domenico Quirico prosegue la “Rassegna Caffè Letterari a Viù 2015”, 2° edizione, organizzata dalla Pro Loco Viù in collaborazione con il Comune

A Viù (Torino), nella serata del 6 agosto, nella suggestiva location del giardino della Villa Franchetti, è proseguita la “Rassegna Caffè Letterari a Viù 2015”, seconda edizione dell’iniziativa organizzata dalla Pro Loco Viù in collaborazione con il Comune, con la presentazione del libro “Il grande Califfato” scritto da Domenico Quirico.

Dopo la presentazione del Sindaco di Viù, professoressa Daniela Majrano, il conduttore Fabrizio Gaudio ha sapientemente introdotto e interrogato l’ospite, il giornalista Domenico Quirico (Asti, 1951), caposervizio esteri del quotidiano torinese “La Stampa”, che è stato rapito l’8 aprile 2013 mentre era in Siria come inviato di guerra, per essere liberato, dopo 5 mesi di sequestro, l’8 settembre 2013.

Quirico non ha fatto riferimenti ai drammatici momenti del suo sequestro, vi ha soltanto accennato brevemente per sottolineare al pubblico, molto numeroso e attento, la sua conoscenza diretta e vissuta dell’ideologia che anima i fautori del Grande Califfato: ha saputo direttamente, dalle affermazioni di comandanti di formazioni islamiste, del loro progetto di ricreare il Grande califfato islamico del VI secolo, che andava dall’Andalusia all’Asia e rappresentava il periodo di massima espansione militare e politica dell’islam nel mondo.

E questo – ha sottolineato Quirico – non rappresenta un sogno velleitario ma un preciso progetto strategico di (ri)conquista dell’Occidente.

La serata a Villa Franchetti con Domenico Quirico, col suo grande successo di pubblico, ha ben proseguito la “Rassegna Caffè Letterari a Viù 2015” che si era aperta, il 25 luglio, con la presentazione del libro “Il Toro che vorrei” di don Aldo Rabino e Beppe Gandolfo, due tifosi della squadra granata.

Don Rabino è il padre spirituale dei granata da oltre un quarantennio e il giornalista Beppe Gandolfo, all’incirca per lo stesso periodo, ha seguito le sorti del Toro, un po’ per professione un po’ per tifo.

Anche questa serata, condotta da Alberto Guerci, assessore del Comune di Viù di nota e consolidata fede granata, ha incontrato un notevole successo fra residenti e villeggianti: molti hanno partecipato indossando la maglia granata.

Sono previste altre tre presentazioni di libri, secondo il seguente calendario:

8 agosto a Viù -  Caffè Rocciamelone - Piazza XXIV Maggio, n. 6 - ore 17.00: Sergio Donna accompagnato dallo chansonnier Beppe Novajra, presenta “Sgnorete e Lusariòle | Archeujta ‘d poesìe e canson piemontèise” (Libellule e Lucciole, raccolte di poesie e canzoni piemontesi) – conducono Alberto Guerci e Milo Julini.

14 agosto a Bertesseno di Viù, presso il teatro – alle ore 17:00:

Ariela Robetto presenta “Una maschera sul volto” (Società Storica Valli di Lanzo) – conducono Alberto Guerci e Bruno Maria Guglielmotto Ravet (Presidente Società Storica Valli di Lanzo). In collaborazione con Associazione Co’ Moi.

16 agosto a Maddalene di Viù, nella piazza della frazione – alle ore 17:30:

Gianpaolo Castellano presenta “Acque Rosseromanzo – conducono Alberto Guerci e Milo Julini.

In collaborazione con gli Amici di “El Madlòine”.

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Articolo pubblicato il 07/08/2015