La musica a Torino è viva.
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Un giornata al Gran Balòn dedicata al busking, la musica di strada, che propone giovani artisti ambiziosi e vecchie conoscenze della scena underground.

Va in scena oggi pomeriggio, dalle 12 alle 15, al Gran Balòn un evento imperdibile: Buskinghere. E' un'iniziativa firmata dall'Associazione Culturale Verve e _resetfestival in collaborazione con l'Associazione Culturale Commercianti Balòn che portano la street performace in giro per il Piemonte.

Buskinghere propone a Torino il busking: l'arte di strada che da Mosca a Berlino, da New York a Londra, promuove mucisti, e non solo, per le strade, facendo leva soltanto sul loro talento, accompagnati dall'inseparabile cappello per raccogliere gli eventuali frutti della loro esibizione. Approda così in Piemonte questa iniziativa che ha il compito di sensibilizzare le persone verso questo mondo ancora poco conosciuto e non convenzionale ma di grande qualità artistica.

I musicisti si mescolano con il pubblico, non ci sono divisioni, ognuno trae beneficio dall'altro, è un binomio alla pari. L'evento offre uno spazio a tutti quelli che si vogliono mettere in gioco e si autostengono suonando per strada, mettendo a disposizione la loro umanità e le loro abilità.

"La strada è il palco più democratico,"spiega Francesco C, direttore artistico del _resetfestival e noto musicista della scena torinese, "quello che ti premia se il tuo progetto attrae l'attenzione del pubblico portandolo a contribuire con un'offerta nel cappello. Molti nomi noti alla musica d'autore torinese hanno iniziato come musicisti di strada e continuano a finanziarsi con performance per le vie del centro, tra gli altri Eugenio In Via di Gioia, Matteo Castellano e Med In Itali".

Riuscire quindi ad entrare nel cuore delle persone non è di certo una facile missione, ma non è impossibile, come ci fa notare Francesco C, alcuni artisti vivono proprio in questo modo, in Italia è ancora poco conosciuto, ma in Europa è un vero e proprio lavoro che ha preso piede già da diversi anni; basti pensare a Londra dove ad ogni angolo della città si possono trovare artisti provenienti da tutto il Mondo che propongono la loro esibizione raccogliendo consensi e monetine.

L'obiettivo è quindi quello di sensibilizzare la popolazione ad una nuova forma d'arte che indubbiamente valorizza il territorio animando le vie della città e attraendo l'attenzione di turisti e curiosi.

Ultimamente Torino è stata campo di battaglia tra i musicisti e i commercianti,  diventa quindi importante questo evento poichè segna una sorta di riconciliazione, ed è proprio in questa ottica di dialogo che Buskinghere è sostenuto dall'Associazione Commercianti Balòn e si fregia del patrocinio della Città di Torino e della Circoscrizione 7.

Sarà, promettono, un pomeriggio diverso dal solito che può regalare inaspettati incontri ed emozioni nuove, perchè è la musica a fare da padrona; Torino quindi si tinge di nuove melodie dandovi appuntamento per le vie del Gran Balòn tra sorrisi, voglia di divertirsi e desiderio di originalità.

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Articolo pubblicato il 12/07/2015