Museo Ettore Fico dal 9 luglio al 18 ottobre 2015
Le sale del MEF Museo Ettore Fico oggi, 9 luglio, vivranno l'apertura della nuova mostra “Liberi Tutti!Arte e società in Italia 1989-2001.
In questo periodo dei grandi cambiamenti, dalla caduta del muro di Berlino (9 novembre 1989) al crollo delle torri gemelle a New York (11 settembre 2001), si ha l'affermazione della cultura digitale la quale rivoluzionerà il nostro modo di vivere cambiando i rapporti interpersonali, la percezione del mondo e dei suoi confini.
L'arte è quindi l'espressione del proprio tempo; anticipandolo, essa stessa, dalla fine degli anni 80 in poi, ha aperto a nuovi temi e linguaggi.
Ha guardato con attenzione l'evoluzione geopolitica e culturale di paesi come Cina, Stati Uniti e Gran Bretagna, rispondendo a tutto questo con una maggiore creatività e libertà stilistica e di contenuti passando dalla pittura al video, ma anche dalla fotografia all'oggetto.
Gli artisti nati negli anni sessanta dialogano tra loro con una sempre maggiore consapevolezza e restando legati a un aspetto progettettuale.
Questa mostra ha un titolo importante e scomodo al tempo stesso; essa si ispira ad una canzone dei Subsonica (1999), “Liberi Tutti”, descrivendo l'importante apertura creativa dell'arte italiana di quel periodo.
Un esempio su tutti è il confronto e la trasformazione artistica di due realtà metropolitane quali Torino e Milano da sempre diverse e discusse, dove la capitale subalpina ha vissuto nell'ultimo decennio la trasformazione da città industriale a realtà turistica importante.
Curatori della mostra i critici d'arte Luca Beatrice e Cristiana Perrella.
Orari: mercoledì, giovedì, venerdì ore 14 – 19 sabato e domenica 11 – 19
Stampa solo il testo dell'articolo Stampa l'articolo con le immagini
Articolo pubblicato il 09/07/2015