“Musica e giochi di bimbi nel primo ‘900”, a Romano Canavese (Torino)

Chiuderà l’11 luglio la Mostra presso la Fondazione Arte Nova

Sottopongo molto volentieri ai lettori di “Civico20 News” questo articolo di Debora Bocchiardo (m.j.)

 

Fino all’11 luglio, presso la Fondazione Arte Nova di Via Fiume, 15 a Romano Canavese (Torino), è ancora possibile visitare la mostra “Musica e giochi di bimbi nel primo ‘900” curata dagli architetti Maria Grazia Imarisio e Diego Surace, e organizzata in partnership con il Museo della Scuola e del Libro per l’Infanzia di Torino (MUSLI).

Nel percorso mostra è possibile ascoltare diversi brani pianistici per bambini “sfogliando” le pagine dei libricini musicali tramite il monitor di un apposito computer touch-screen. 

L’accompagnamento musicale è a cura della pianista Cristina Ariagno, anche direttore artistico della Fan, che evidenzia: “È bello poter notare come le musiche per l'infanzia siano ancora  identiche a quelle di 100 anni fa! Cambiano i mezzi di comunicazione, ma non si perdono le tradizioni... I bambini sono sempre conquistati da semplici melodie che si possono cantare o suonare con facilità”.

Già all’inizio del Novecento, gli editori musicali francesi per bambini erano molto attenti a completare i brani con meravigliose illustrazioni che avrebbero coinvolto i bimbi in una sorta di gioco-studio.
L’allestimento è interattivo, diviso in cinque sale e tra i “giochi di inizio ‘900” si fa notare un curiosissimo gioco da luna park fornito dal famoso Piccaluga. 

Carlo Piccaluga, 83 anni, torinese, noto per essersi dedicato per tutta la vita a quelli che lui stesso definisce “spettacoli viaggianti”, partecipa, con gli organetti d’epoca e spiega: “La mia passione è sempre stata lo spettacolo  da fiera, quello che oggi si definisce Luna Park.  Ho una collezione di strumenti, in particolare organi o organetti come quelli che ho portato a Romano Canavese, perfettamente funzionanti, che occupa oltre 400 metri quadrati. Spero che i pezzi che ho prestato possano ben simboleggiare un omaggio alla musica”.

Quando si dice il nome “Piccaluga” in molti si illuminano e, almeno per qualche secondo, tornano bambini e si rivedono sulle sue giostre.

Non a caso il suo museo, famoso in tutto il mondo, è intitolato “La sala dei ricordi”.

Nel corso degli anni alcuni pezzi sono stati ceduti, ma le memorie quelle, indelebili, restano nei “bambini di ieri” che si riscoprono tali negli “adulti di oggi” che vedono i suoi pezzi in mostra…

Il percorso ospita pezzi unici provenienti da tutta l’Italia. 

In queste settimane l’allestimento è stato visitato da numerose famiglie e da diverse scolaresche del territorio.

Nella giornata di chiusura, sabato 11 luglio alle ore 17, nel cortile della Fondazione si potrà assistere a “Cantando per gioco”, un concerto che proporrà canzoni scherzose, ninne nanne e filastrocche infantili eseguite  dal coro amatoriale “Europa Cantat”.

Il coro, nato nel 1996 si è esibito in oltre 150 concerti ed è diretto da Arturo Giolitti.

Debora Bocchiardo 


Per informazioni chiamare la Fondazione Arte Nova al numero 0125.711298.

 

INGRESSO MOSTRA

Apertura mostra dal mercoledì alla domenica dalle 15 alle 19

Biglietto intero € 6,00

 

Biglietto ridotto € 4,00 (ragazzi fino a 18 anni, visitatori oltre 65 anni, famiglie, possessori Tessera Abbonamento Musei Torino Piemonte 2015).

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Articolo pubblicato il 06/07/2015