Incontro aperto alla cittadinanza contro la chiusura dell’ Ospedale Oftalmico di Torino

Sala Conferenze Collegio Artigianelli – Corso Palestro, 14 - Torino; mercoledì 8 luglio 2015 - ore 11:00

Le sigle sindacali UIF. P.L., CGIL, CISL – FP, organizzano un incontro aperto alla cittadinanza contro la prospettata chiusura del Presidio Ospedaliero C. Sperino – Oftalmico di Torino di via Filippo Juvarra n. 19, il giorno mercoledì 8 luglio 2015 alle ore 11:00  presso la Sala Conferenze Collegio Artigianelli di corso Palestro, 14 – Torino.

L’ argomento è decisamente sentito dall’ utenza e dai cittadini torinesi in quanto questo provvedimento è da tempo in discussione ed ora in via di attuazione.

Gli argomenti a favore  e contro la chiusura si scontrano senza trovare una soluzione che convinca la controparte, anzi l’ opinione prevalente  sembra non gradire la chiusura di questo importante e storico Ospedale Oftalmico.

Tuttavia i punti caldi all’ ordine del giorno dell’ Incontro dell’ 8 luglio c. m. potrebbero essere i seguenti:

1)- L’ Ospedale Oftalmico è uno dei pochi in attivo.

2)- E’ organizzato in Dipartimento con condivisione delle attrezzature che consentono una riduzione dei costi di esercizio.

3)- Ha un Pronto Soccorso aperto 24 ore su 24.

4)- Può garantire interventi di alta specializzazione 365 giorni/anno.

5)- E’ sede della Clinica Universitaria Oftalmologica.

6)- Dispone di 5 Sale Operatorie dedicate e aperte 10 ore al giorno.

7)- La “dispersione” delle strutture in vari Ospedali cittadini (o provinciali) comporterebbe un aggravio di spesa.

8)- Dispone di un Laboratorio Analisi altamente specializzato nella diagnostica oftalmologica.

 

La carne al fuoco è tanta, come le aspettative dell’ utenza cittadina e non, per una offerta sanitaria pubblica, efficiente e veramente al servizio del contribuente, che da sempre è esclusivamente tenuto a pagare le tasse senza poter mai incidere concretamente sulla destinazione trasparente e finalizzata di queste.

L’ Incontro si spera possa anche creare un’ ulteriore occasione di dialogo e  di collaborazione tra l’utenza ed il personale sanitario (medici e paramedici), al fine di far emergere l’ eccellenza professionale raggiunta e che questa possa essere presa in considerazione per contribuire alle scelte definitive dei “politici”, nella speranza che queste si dimostrino utili alla collettività.

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Articolo pubblicato il 04/07/2015