Il “Gallenga Day” e un Convegno di presentazione del libro “L’ultimo soldato di Napoleone”, a Castellamonte (Torino)

In concomitanza con il tradizionale appuntamento che riunisce i componenti della famiglia Gallenga sarà presentato il libro che raccoglie le memorie di Celso Gallenga, ufficiale di Napoleone, tradotto e pubblicato dall’Associazione Culturale Terra Mia di Castellamonte

Nell’intento di far conoscere opere letterarie sconosciute o rare redatte da personaggi storici piemontesi, nel 2012 l’Associazione Culturale Terra Mia curò la traduzione e la pubblicazione di Country life in Piedmont  (Vita nelle campagne piemontesi), opera di Antonio Gallenga, patriota risorgimentale, scrittore e giornalista di The Times, edito in Inghilterra nel 1858.

L’iniziativa fu anche l’occasione per riscoprire un personaggio originario della terra canavesana, fortemente legato alla storia del nostro Piemonte e, nello stesso tempo, per valorizzare la sua vasta produzione letteraria, nota e apprezzata soprattutto all’estero.

L’interesse e l’accoglienza favorevole del libro da parte degli studiosi e dei lettori, ha indotto l’Associazione Culturale Terra Mia a continuare questa iniziativa, permettendoci di allacciare  i rapporti con la storica famiglia dei Gallenga, originaria di Castellamonte, e oggi residenti in varie parti d’Italia e anche all’estero.

Grazie alla collaborazione tra Terra Mia e la famiglia Gallenga, in particolar modo tra il presidente Emilio Champagne e la N. D. Sonia Veronica Gallenga, sono continuati gli studi su vari personaggi della famiglia. I risultati sono stati incoraggianti e stanno proseguendo.

Nel frattempo, anche per perpetuare la tradizione della famiglia Gallenga che periodicamente organizza un “GALLENGA DAY” che riunisce i suoi membri diffusi in ogni dove, si è pensato che questo si svolgesse a CASTELLAMONTE la terra dei loro avi e del capostipite della famiglia che risale al XIII secolo.

Della famiglia Gallenga, si menzionano numerosi notai, avvocati, medici… un Giuseppe Antonio Gallenga, fu segretario camerale nel Settecento; per meriti verso la corona e matrimoni con i conti S. Martino la famiglia vanta titoli nobiliari.

Senza dubbio però, il personaggio più famoso fu quell’Antonio Gallenga, prima ricordato, patriota risorgimentale, scrittore e giornalista, naturalizzato inglese.

Antonio Gallenga Scrisse e pubblicò in Inghilterra numerosi libri, ancora oggi ricercati e presenti nelle più importanti biblioteche di tutto il mondo.

Un suo figlio Romeo sposò nella seconda metà dell’Ottocento una Stuart, lontana parente dei regnanti inglesi. 

La coppia acquistò Palazzo Antinori e si stabilì a Perugia. Alla morte del figlio avvenuta senza eredi diretti, il sontuoso palazzo venne donato allo Stato, che fondò l’attuale Università per Stranieri di Perugia e da allora è conosciuto come Palazzo Gallenga Stuart.

Il secondo figlio di Antonio, Guy  Hardwin Gallenga (1859-1951), suddito del Regno Unito e militare di carriera, venne a conoscenza di un manoscritto conservato per generazioni dalla famiglia, nel quale si raccontavano le memorie di Celso Gallenga,  figlio cadetto della famiglia castellamontese, nonché suo nonno, che seguì Napoleone nelle sue campagne e ricevette dallo stesso un incarico di fiducia presso Maria Luigia sua moglie e futura Duchessa di Parma e Piacenza. Lo ritenne interessante e ne curò la pubblicazione avvenuta a Londra nel 1915 con il titolo di The last soldier of Napoleon.

Praticamente introvabile anche nella edizione originale, Terra Mia ne ha scoperto e acquistato una copia, in una libreria antiquaria di Berkley (California) e, dopo aver affidato la traduzione a Sergio Musso, è lieta di presentare per la prima volta in Italia, L’Ultimo soldato di Napoleone.

Questo libro appare in un’edizione speciale di duecento esemplari, avrà un’elegante veste editoriale e andrà ad arricchire la collana di libri di pregio delle Edizioni di Terra Mia.

Successivamente l’Editore Baima & Ronchetti inserirà L’ultimo soldato di Napoleone, nella Collana degli scrittori piemontesi e ne curerà la diffusione a livello nazionale.

Il “Gallenga Day” e del Convegno “L’Ultimo soldato di Napoleone”, grazie all’ospitalità di Tomaso Ricardi di Netro e del Comune, che ha inserito l’evento nelle manifestazioni collaterali della Mostra della Ceramica, si svolgeranno al Castello di Castellamonte.

Un particolare ringraziamento va agli eredi di Casa Gallo e in particolar modo a Paolo Quagliolo per la collaborazione. Alla famiglia Genisio per aver concesso la visita alla casa di Tour Malakoff antica residenza di Antonio Gallenga.

La storica famiglia castellamontese dei Gallenga che nel Settecento era presente in paese con almeno tre rami, con l’inizio dell’Ottocento iniziano a trasferirsi. Fu proprio il più importante e conosciuto Antonio Gallenga l’ultimo a costruirsi una residenza in città nella metà Ottocento.

Si può dire dunque che dopo più di 150 anni i Gallenga ritornano a Castellamonte per conoscere la terra dei loro avi.  

Programma

SABATO 4 LUGLIO, ore 16:00 - Accoglimento ospiti in Piazza Martiri. Visita alla Città e ai suoi monumenti

Ore 18:00 - Ritrovo nel giardino di Casa Gallo, antica casa di atmosfera risorgimentale e punto espositivo Mostra della Ceramica -- Saluto delle Autorità.- Rinfresco -Trasferimento al Castello dei S. Martino.

Ore 20:00 - Cena a buffet e proseguimento serata.

DOMENICA 5 LUGLIO - Proseguimento visita a Castellamonte, Messa per chi vuole, visita alla Casa di Tour Malakoff, antica residenza di Antonio Gallenga.

Ore 12:30 - Pranzo al ristorante Tre Re.

Il programma del sabato e la mattina della domenica sarà dedicato agli ospiti e quindi privato.

Un invito speciale è rivolto a tutti quelli che hanno per cognome “GALLENGA” o “GALLENCA”. - Per INFO:  347 8036430

DOMENICA 5 LUGLIO, alle ore 15.30, Convegno di presentazione del libro “L’ultimo soldato di Napoleone”.

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Articolo pubblicato il 02/07/2015