Torino 10-12 giugno the 9th World Chambers Congress

Per la prima volta in Italia il congresso delle realtà camerali mondiali al Centro Congressi del Lingotto

Da Kuala Lumpur 2013 a Torino 2015, una dura competizione con candidature eccellenti ha portato l’evento per la prima volta in Italia a Torino. Un network internazionale di altissimo livello con soggetti in grado di interferire nelle economie mondiali, con numeri da primato: 1500 iscritti da tutti i continenti, 120 Nazioni rappresentate, 4 sessioni plenarie, 25 workshop su argomenti specifici, 700 incontri organizzati, 100 relatori internazionali.

L’organizzazione torinese ha voluto anche la presenza di un folto gruppo di Paesi in via di sviluppo, elargendo sussidi e invitandoli come ospiti, tra questi : Chad, Senegal, Eritrea, Yemen, Angola, Lesotho, Afghanistan, Bangladesh, Laos, Kiribati/Tuvalu (Isole Salomone), Madagascar, Mozambico.

Le Camere di Commercio esistono in tutti i Paesi rappresentati al Lingotto e in tutte le realtà lavorano a fianco delle imprese, fornendo servizi, formazione, sostegno alla internazionalizzazione e promozione dei prodotti locali. Questo è il messaggio forte che parte da Torino ha detto Vincenzo Ilotte presidente della C.C.I.A. di Torino: pur con sostanziali differenze nella struttura e nell’organizzazione, alle Camere di Commercio di tutto il mondo viene riconosciuto un ruolo insostituibile in qualità di rappresentanti delle imprese. Se il sistema camerale in Italia è stato oggetto di discussione, proprio qui da Torino vogliamo ribadire questo ruolo, già così affermato a livello internazionale e quindi siamo pronti a qualunque riforma che non ci faccia perdere competenze e responsabilità.

A conferma di queste parole, in mattinata sul piazzale del Lingotto si sono radunati diversi dipendenti delle C.C.I.A. per protestare contro la riforma del Governo che riguarda il loro settore, evidenziando il rischio di oltre 1500 esuberi e la diminuzione del 35% delle risorse disponibili.

Intanto già da questa mattina i delegati si sono immersi nei vari temi, dalle risorse per lo sviluppo alle ricette anticrisi, dalla sostenibilità ambientale al commercio internazionale, stringendo relazioni e ponendo le basi per affari futuri. Saranno tre giorni intensi  di opportunità per le nostre imprese per farsi conoscere negli incontri programmati e lanciare teste di ponte quanto mai necessarie per una dovuta internazionalizzazione.

Il nostro sindaco Piero Fassino ha concluso la conferenza stampa alla fine della prima mattina di convegno sottolineando come le Camere di Commercio siano lo strumento privilegiato di cui il mondo economico dispone per la circolazione delle idee, per la realizzazione dei progetti, per il dialogo con mercati sempre più globali e articolati. Ospitare oggi il Forum mondiale rappresenta un motivo di orgoglio, tanto più a Torino che ha scelto di lavorare e di investire nella promozione dei suoi asset più internazionali e attrattivi nel mondo

Arrivederci a Sydney 2017.

Stampa solo il testo dell'articolo Stampa l'articolo con le immagini

Articolo pubblicato il 11/06/2015