La vita e le opere dei “Santi ottocenteschi”

Sala Mostre della Regione Piemonte, da lunedì 8 sino al 24 giugno

 

                     

 

I “santi ottocenteschi” di Torino e del Piemonte sono protagonisti, al Palazzo della Regione Piemonte, in piazza Castello 165, della mostra “Un’Amicizia all’Opera. La santità piemontese nella Torino dell’Unità”.

Realizzata in occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, intende offrire un contributo di conoscenza e di approfondimento della straordinaria vicenda storica di molte personalità cattoliche torinesi e piemontesi le cui azioni ed idee risultano di notevole interesse, non solo all’interno di una storia ecclesiastica e della religiosità, bensì in un orizzonte storico più vasto.

La Torino Ottocentesca vide l’incisiva presenza di un significativo numero di cattolici che, a partire dalla loro esperienza di fede, si immersero nei problemi sociali del tempo elaborando soluzioni e risposte che risultarono innovative ed efficaci tanto da aver dato vita ad opere ed istituzioni ancor oggi assai importanti per la nostra città.

Sono innumerevoli le opere, le congregazioni e le confraternite fondate nell’arco di meno di cento anni.

Nella città di Torino, protagonista del processo di unificazione nazionale, sorsero chiese, ospedali, asili voluti da laici o consacrati che spesero la loro vita per rispondere alla loro vocazione di cristiani.

Il frutto della loro fede fu un’intelligenza acuta della realtà che portò, spesso, a promuovere riforme anticipatrici dei tempi, partendo dal riconoscimento dell’assoluta dignità di qualsiasi individuo.

La mostra vuole dunque testimoniare l’incisività dei “santi ottocenteschi” nella Torino e nel Piemonte non solo come singoli individui che hanno affrontato problemi di natura sociale, ma soprattutto come parte di un’amicizia operativa nata dalla fede, capace di affrontare i problemi della realtà in modo originale ed efficace.

L’inaugurazione della mostra si svolgerà lunedì 8 giugno, alle ore 18.

L’orario di visita, al primo piano della Sala Mostre, è dalle 9 alle 20, tutti i giorni sino a mercoledì 24 giugno, ad ingresso libero.

 

 

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Articolo pubblicato il 06/06/2015