Rassegna musicale "Note per la Sindone"

Si chiude sabato 13 giugno l’iniziativa in onore della Sindone

Il grande evento dell’ostensione della Sacra Sindone è di importanza fondamentale per tutti i cristiani del mondo ma anche per i cittadini torinesi, coinvolti sotto ogni aspetto in questo appuntamento con il lenzuolo che ha accolto il corpo di Gesù Cristo. Anche l’ambito musicale ha voluto dare il proprio contributo accompagnando l’ostensione con un calendario di 18 concerti di musica sacra e classica eseguiti in diverse locazioni all’interno della città di Torino.

L’iniziativa, inaugurata domenica 29 marzo presso la chiesa di San Giovanni Evangelista sta ormai per finire, ma ci sono ancora quattro appuntamenti che vale la pena segnarsi in agenda. Il primo è giovedì 4 giugno 2015 alle ore 21 presso la chiesa dei Santi Martiri di via Garibaldi angolo via Giovanni Botero, in cui la Cantica Symphonia Ensemble con il direttore Giuseppe Maletto eseguiranno la “Missa Se la face ay pale” di Guillaume Dufay. Si continua sabato 6 giugno alle ore 21 presso la chiesa di San Lorenzo situata in piazza Castello sull’angolo di via Palazzo di Città, con il concerto promosso dall’Associazione Fiarì e diretto da Marilena Solavagione. In questo concerto l’orchestra di tre archi e tre voci eseguirà musiche di Luciano Boerio, Johann Sebastian Bach, Giya Kancheli e Arvo Part.

Giovedì 11 giugno invece avrà luogo il concerto dell’Academia Montis Regalis, diretto da Alessandro De Marchi che guiderà i due cantanti tra le note di Giovanni Battista Pergolesi e Antonio Vivaldi, da ascoltare nel nuovo auditorium del Grattacielo di Intesa Sanpaolo di corso Inghilterra. Infine il calendario si chiude sabato 13 giugno alle ore 21 presso la chiesa Santissimo Sudario in via San Domenico angolo via Piave, dove l’Associazione Culturale Mythos presenta il “Requiem op.48” di Gabriel Faurè diretto da Elena Camoletto.

Tutti gli spettacoli sono gratuiti e patrocinati dal Comitato organizzatore dell’Ostensione, progettati da Città di Torino e Assessorato alla Cultura, Turismo e Promozione della città che con l’assessore Maurizio Braccialarghe ha affermato che si “è voluto utilizzare il linguaggio universale della musica per offrire ai torinesi e ai pellegrini opportunità di approfondimento culturale che esplori i diversi aspetti che la musica sacra ha assunto noi secoli”. Infine il progetto è realizzato in collaborazione con Academia Montis Regalis, Unione Musicale Onlus, Coordinamento Associazioni Musicali di Torino, Torino Jazz Festival e Fondazione per la Cultura Torino.

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Articolo pubblicato il 04/06/2015