L’assegnazione dell’ EXPO 2020 a Dubai, ottenuta anche grazie al forte sostegno italiano, ha dato il via a giorni di festeggiamenti nella città, con folle nelle strade a sventolare le bandiere blu con il logo, fuochi d’artificio per diverse notti, luci blu ovunque (blu colore dell’evento).

Dubai è già famosa nel mondo con il suo grattacielo più alto del pianeta Burj Kalifa e con il superlussuoso hotel  Burj Al Arab conosciuto ovunque come la vela sul mare. E’ una città multietnica al massimo livello con oltre duecento nazionalità diverse provenienti da tutto il mondo che convivono e lavorano senza problemi.

La capitale degli Emirati Arabi Uniti ha già dato un assaggio delle sue capacità espositive con lo splendido padiglione dell’esposizione milanese costantemente preso d’assalto dai visitatori. Per il 2020 ha scelto il motto Connettere le Menti, Creare il Futuro, a rappresentare la missione di puntare alle tecnologie viste come interazione tra uomini e macchine: sarà la grande trasformazione che porterà a creare ponti tra settori, discipline e  culture, perché l’ innovazione, una società più felice, una economia in crescita, contribuiscano a fertilizzare e contaminare le aree di incontro.

“ Connettere le Menti, Creare il Futuro”, è la missione di MI C-ITY che è già partita dall’EXPO milanese, con diversi gruppi di studio, per arrivare tra cinque anni a Dubai con la presentazione di sette grandi percorsi “laboratorio” interconnessi per dare origine e assistere la “Grande Trasformazione”.

I sette temi sono:

-BACK TO THE POLIS: la città nodo collettivo per eccellenza, quale città futura?

-CONNETTION FOR CREATION: indagine sull’arte, il design e la progettazione.

-DIVERSITY FOR LIFE: la diversità grande catalizzatore degli eventi generativi.

-FROM ATOMS TO BITS: come la digitalizzazione apre ad infinite connessioni.

-THE EMPOWERED SOCIETY: come valorizzare l’area emozionale delle culture.

-THE NEW WEALTH: come evolvere misure e valori dell’economia e finanza.

-THE SCHOOL OF CONNETTION: come arrivare ad una scuola che crea e connette.

Agli incontri milanesi saranno dedicate sette giornate durante le quali cento ospiti altamente selezionati si confronteranno sui temi proposti e sulle domande aperte, dando così origine a nuove iniziative e conoscenze affinché le sinergie con le città, il coinvolgimento delle aree finanziare, le ricadute sulle imprese, possano moltiplicare le opportunità di collaborazione, comunicazione e innovazione.

Un processo continuativo, generativo e condiviso, divulgato capillarmente attraverso canali scientifici, con l’utilizzo al massimo livello dei media, con il coinvolgimento delle comunità culturali, accademiche, scientifiche e imprenditoriali, per sviluppare un palinsesto di iniziative negli anni di avvicinamento a Dubai 2020.

Intanto l’evento dell’EXPO ha già acceso diversi “motori” negli Emirati: Dubai ha in cantiere, all’inizio del 2016, l’estensione della Metro Red Line da Nakheel Harbour & Tower Station al sito dell’EXPO , un’area di 400 ettari che comprende l’attuale Città Fiera e l’aeroporto internazionale.

Hollyood, Bolliwood e la Lego hanno già annunciato l’apertura di nuovi grandi parchi tematici, mentre in questo anno si prevede una crescita di oltre il 9% nel settore delle costruzioni, in particolare le opere collegate all’area  turistico alberghiera. A partire dal 2014 sono inoltre in costante crescita i volumi di traffico del Dubai Airport e dei flussi turistici.

Dubai ci aspetta quindi con lo slogan Connetting Minds, Creating the Future da ottobre 2020 ad aprile 2021.