“Antiqua 2015”

Le tappe canavesane della stagione di concerti organizzata dall’Accademia del Ricercare diretta da Pietro Busca

Sottopongo molto volentieri ai Lettori di “Civico20 News” questo articolo di Debora Bocchiardo (m.j.)

 

Sabato 6 giugno, presso la chiesa di Santa Marta, a Romano Canavese (Torino), prenderanno il via gli appuntamenti canavesani della stagione “Antiqua 2015”, organizzata dall’Accademia del Ricercare che, nel corso del tempo, ha saputo conquistare un pubblico sempre più numeroso e fedele oltre all’attenzione della stampa specializzata, fino a diventare una delle rassegne del genere più importanti e apprezzate a livello nazionale.

 

La stagione verrà aperta il 29 maggio dalla serata a Settimo Torinese con “Vivaldi a Dresda - influenza italiana alla corte tedesca”.  

Spiega il direttore artistico della rassegna Pietro Busca:«Nel 1995, quando abbiamo presentato la prima edizione di Antiqua, nessuno di noi avrebbe pensato che oggi ci saremmo trovati a festeggiarne la ventesima edizione, un traguardo straordinariamente prestigioso, anche in considerazione della grave crisi che colpisce da anni tutto il mondo. Vent’anni fa ci eravamo proposti l’obiettivo di favorire la diffusione presso il grande pubblico di opere e di compositori caduti nell’oblio da tempo tramite concerti tenuti dall’Accademia del Ricercare e da alcuni dei migliori ensemble di strumenti originali sia italiani sia stranieri. Una ricetta semplice ma efficace, che continuiamo a portare avanti ancora oggi. Proprio in considerazione dei tempi difficili che stiamo vivendo, prosegue anche la politica dei concerti gratuiti, perché tutti, a partire dal sottoscritto e dal nostro presidente Claudia Ferrero, siamo fermamente convinti del fatto che la cultura debba essere alla portata del pubblico più vasto possibile, prime tra tutti le famiglie, e non prerogativa esclusiva di una élite ristretta. Mi piace poi sottolineare il fatto che le opere che presentiamo non costituiscono solo un fatto culturale di alto livello, ma esprimono anche una profonda gioia e un incontenibile ottimismo, beni di cui oggi nessuno può fare a meno».

L’Accademia del Ricercare, diretta da Pietro Busca, sarà protagonista il 6 giugno, nella Chiesa di Santa Marta di Romano Canavese, per l’attesissimo allestimento della Serva padrona di Giovanni Battista Pergolesi, capolavoro di comicità e di raffinatezza che viene ancora considerato tra i principali capisaldi della letteratura operistica del XVIII secolo. Per l’occasione l’Accademia sarà affiancata dal basso Mauro Borgioni, dal soprano Laura Lanfranchi e dal mimo Gianluigi Ghiringhelli

Il 20 giugno Antiqua ci porterà nella Chiesa di Santa Marta di Romano Canavese per un concerto dedicato al grande Classicismo viennese, con tre melodiosi trii di Franz Joseph Haydn eseguiti dal flautista Mattia Laurella, dal violoncellista Antonio Fantinuoli e dal fortista Mario Stefano Tonda. Questo concerto verrà replicato il 5 luglio, alle 18, nella Chiesa di San Grato di Trausella.

Il 28 giugno, alle ore 18, nella Chiesa di San Grato di Trausella, i Solisti dell’Accademia presenteranno La lezione corelliana, un concerto che si pone l’obiettivo di andare alla scoperta dell’eredità stilistica del grande compositore di Fusignano presente nelle opere di autori di primissimo piano come Georg Philipp Telemann, Jean-Marie Leclair e Antonio Vivaldi.

Antiqua presenterà il 4 luglio, nella Chiesa di Santa Marta di Romano, l’austero Officium Defunctorum di Tomás Luís de Victoria, uno dei capolavori più monumentali della letteratura sacra del Rinascimento europeo, nell’interpretazione del gruppo vocale e strumentale Festina Lente diretto da Michele Gasbarro.

Nella stessa chiesa di Romano il 10 luglio l’ensemble Les Nations diretto da Maria Luisa Baldassari farà riscoprire al pubblico le sonorità ormai cadute quasi completamente nell’oblio del cornetto e del trombone rinascimentale in Un virtuoso dimenticato, un excursus nel repertorio della prima metà del XVII secolo, che si avvarrà anche della preziosa partecipazione del soprano Lia Serafini.

Ancora a Romano, il 26 luglio l’ensemble Tripla Concordia composto dai flautisti Walter van Hauwe, Lorenzo Cavasanti e Manuel Staropoli, dalla violoncellista Caroline Boersma e dal clavicembalista Sergio Ciomei sarà protagonista, nella Chiesa di Santa Marta, di The Complete(d) Triosonatas Project, un concerto comprendente una serie di trascrizioni di celebri opere cameristiche di Johann Sebastian Bach.

Il 27 luglio, sempre a Romano, verrà proposto Amore o pazzia, un coinvolgente itinerario nelle infinite sfumature dell’amore declinato in chiave barocca, che vedrà come guida il soprano Marina Bartoli, accompagnata dal violoncellista Alessandro Palmeri e dal clavicembalista Claudio Astronio.

Il 30 luglio, nella Chiesa di San Michele Arcangelo di Scarmagno, un nutrito ensemble composto dai docenti del Corso e da alcuni dei migliori strumentisti dell’Accademia del Ricercare riprenderà in esame l’eterna querelle tra gli stili italiano e francese con un programma comprendente alcune delle opere più rappresentative di François Couperin, Marin Marais, Antonio Vivaldi e Jean-Baptiste Lully (quest’ultimo – va sottolineato – nato a Firenze con il nome di Giovanni Battista Lulli).

Il 31 luglio Antiqua si trasferirà nella Chiesa di Santa Maria Assunta di Perosa Canavese per La sfida mancata, un concerto eseguito da un ensemble diretto da Lorenzo Cavasanti che vedrà il confronto tra le opere più conosciute dei due grandi coetanei Johann Sebastian Bach e Georg Friedrich Händel.

Il consueto concerto di chiusura del Corso Internazionale di Musica Antica, che si svolgerà a Romano Canavese dal 26 luglio al 2 agosto, è in programma per il 2 agosto nella Chiesa di Santa Marta di Romano, alle 17, con gli allievi e i docenti che condurranno per mano il pubblico in un programma molto variegato, che verrà coronato dalla cantata Es ist nichts Gesündes an meinem Liebe BWV 25 di Johann Sebastian Bach.

Tutti i concerti sono a ingresso libero fino all’esaurimento dei posti disponibili e avranno inizio, alle ore 21, fatta eccezione per quelli di Trausella, che inizieranno alle 18, e per il concerto conclusivo del 2 agosto, in programma alle 17.

Per ulteriori informazioni in merito, il programma completo di ogni concerto, le note di sala e il curriculum degli artisti si può consultare il sito www.accademiadelricercare.com.

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Articolo pubblicato il 26/05/2015