“Sindone il lenzuolo funebre. Il telo sepolcrale attraverso le opere d’arte del Cimitero Monumentale di Torino”

Percorso organizzato dal C.A.U.S. - Centro Arti Umoristiche e Satiriche nei mesi di maggio e giugno

Il C.A.U.S. - Centro Arti Umoristiche e Satiriche, ha organizzato un percorso di visita al Cimitero Monumentale di Torino, nel periodo maggio-giugno, intitolato “Sindone il lenzuolo funebre. Il telo sepolcrale attraverso le opere d’arte del Cimitero Monumentale di Torino”.

Questo itinerario ripercorre la storia del telo funebre, quindi anche la Sindone, attraverso un’attenta analisi delle opere scultoree e degli affreschi realizzati da grandi artisti.

Questi capolavori, che adornano alcune tombe del Cimitero Monumentale di Torino, saranno commentate da Raffaele Palma, direttore del C.A.U.S.

La Sindone è un lenzuolo funebre usato per avvolgere Gesù nel sepolcro. Tuttavia molti artisti a cui venivano commissionati i monumenti funebri non si ispiravano solamente al sepolcro del Redentore in cui era presente la Sindone, ma raffiguravano  il lenzuolo funebre  nell’episodio della Deposizione.

Nel Cimitero Monumentale di Torino altri artisti hanno sviluppato  ulteriori tematiche sempre correlate alla Passione. Tipico è il caso della croce con avvolto sui bracci il lenzuolo ripiegato, come si usa nel periodo quaresimale. Hanno attinenza al lenzuolo funebre anche le Stazioni della Via Crucis che adornano  poche edicole funerarie. Nella XIII Stazione compare la Deposizione, dunque si può intravvedere il telo sepolcrale sotto il cadavere.

Nel viale centrale del secondo ampliamento su un’edicola in stile moderno viene raffigurato un lenzuolo pendente sulla croce, i chiodi, la corona di spine e la lancia come sintesi degli strumenti della Passione.

Un’altra tomba di famiglia ha su un grande vetro il volto dell’Uomo della Sindone proprio come emerge dalla lastra fotografica del negativo del fotografo  Giuseppe Enrie datata 1931. In un tumulo oramai senza più eredi, una splendida formella sindonica unica nel suo genere, opera di Ercole Reduzzi,  è ancora visibile quasi all’ingresso dell’Area Primitiva del Camposanto.

Date previste nel mese di Maggio: lunedì 11, lunedì 18, sabato 23, domenica 24, lunedì 25, sabato 30, domenica 31.

Date previste nel mese di Giugno: lunedì 1, sabato 6, domenica 7, lunedì 8, lunedì 15, lunedì 22, lunedì 29.

 

Prenotazione via mail (info@caus.it) o via sms da cellulare (3396057369) entro 6 giorni antecedente la visita e indicante nomi e cognomi delle persone interessate alla visita, nonché i numeri di cellulare e la data prescelta.

Gli iscritti riceveranno conferma della data tramite mail o sms il giorno prima dell’inizio del tour.

Il percorso durerà due ore abbondanti al costo di 10 euro a persona (scontato 50% con convenzioni: vedi home www.caus.it).

C.A.U.S. - Centro Arti Umoristiche e Satiriche – email: info@caus.it

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Articolo pubblicato il 09/05/2015