Bellezze e curiosità nella Torino artistica : la Chiesa della Misericordia
Chiesa della Misericordia - Torino

Una Chiesa nel Centro di Torino dove ancora è possibile ascoltare la S. Messa in latino

A Torino in via Barbaroux 41, quasi in piazza Arbarello, tra palazzi barocchi sorge la Chiesa della Misericordia, in fase di ristrutturazione - quasi ultimata - a cura della Fondazione San Paolo.

Una piacevole sorpresa è stata quella di entrarvi venerdì primo maggio scorso e assistere alla funzione in occasione dell' Ostensione della S. Sindone, durante la quale la celebre Schola Cantorum S. Cecile di Parigi si è esibita alle ore 19:00 nella Messa cantata per la festa di S. Giuseppe artigiano ( Missa Regia di Dumont).

Ancora più sorprendente la liturgia della Messa solenne, durante la quale pareva di essere tornati indietro di più di 50 anni, in quanto è stata tenuta con l' Antico Rito latino, cioè tutta in lingua latina come era previsto dal Codice canonico in uso prima del Concilio Vaticano II indetto da Papa Giovanni XXIII nel 1962.

L' altar maggiore è quello tipico del periodo preconciliare, con il tabernacolo  inglobato nell' altare stesso che, posto nell' abside in fondo alla Chiesa, obbliga l' officiante a tenere le spalle rivolte verso i fedeli. Nel rito postconciliare, invece, l' altare è posto in posizione mediana dell' abside, e l' officiante è rivolto verso i fedeli. Quattro chierici e sei diaconi cantori attorniavano il prelato officiante, con un effetto suggestivo di una complessa ma armoniosa coreografia di altri tempi, quando il rito durava almeno un' ora, come in questa occasione. Il rito era magnificato dalle note del potente organo a canne che conferiva a tutta la cerimonia un tono solenne, e il coro della Schola cantorum ricordava e amplificava  l' effetto barocco di tutta la chiesa, mentre l' effluvio dell' incenso dei turiboli inondava tutta la navata.

La Chiesa fu realizzata ristrutturando completamente la precedente chiesa del monastero di San Pietro, abitato dalle monache lateranensi di Santa Croce, gravemente danneggiato dai bombardamenti subiti ad opera dell'artiglieria francese durante l'assedio di Torino del 1706. Nel 1720 venne acquisita dalla Confraternita della Misericordia che, dopo alcuni restauri provvisori, diede nel 1751 l'incarico di ristrutturare a nuovo la chiesa all'architetto Nicolis, conte di Robilant, che ne fece un edificio barocco. Nonostante il Robilant avesse consegnato anche i disegni della facciata, questa venne realizzata solamente nel 1828 ad opera degli architetti Gaetano e Lorenzo Lombardi.

La chiesa è mononavata. L'interno, ricco di marmi, è abbellito da dipinti di Federico Zuccari (Decollazione del Battista), del Beaumont (San Giovanni Nepomuceno davanti all'Addolorata, L'Annunciazione e L'Assunta) e dalle sculture del Plura (L'arcangelo Gabriele L'Annunziata), da due pale di Giacomo Parravicino. Il bell'altare è di Giovanni Battista Ferroggio. La sagrestia contiene pregevoli arredi in stile barocco.

CENNI STORICI : A Torino, nel secolo XIII, sorgono le Compagnie “de’ Battuti, Flagellantium, Disciplinatium” e, nel corso dei secoli, si trasformano nelle numerose Arciconfraternite che, dal XVI sec., si dedicano alle diverse opere di pietà.

Nel 1578 nasce la nuova Arciconfraternita di S. Giovanni Battista Decollato, detta “della Misericordia”, che assume a simbolo il capo del martire su di un bacile.

La nuova Compagnia, sorta in Via Dora Grossa (attuale Via Garibaldi)  si riunisce, in principio, nella parrocchia dei SS. Simone e Giuda, ma nel 1580, a causa dell’aumento del numero dei confratelli, essi trovano una nuova sede nella Chiesa dei Santi Antonio e Dalmazzo.  Nel 1698 si trasferiscono nella Chiesa dell’Ospedale di Carità nel recinto del “ghetto”, dove rimangono per poco tempo.  Nel 1718, infatti, quando le monache di S. Croce mettono all’asta la loro chiesa e l’attiguo convento, la Confraternita acquista l’antica Chiesa e, dopo alcuni piccoli restauri, il 21 settembre 1720 vi si insedia trasformando l’antico luogo nell’attuale Chiesa, loro sede definitiva.

La S.Messa con Rito Antico, autorizzata dall'Ordinario Diocesano, e canto gregoriano, viene celebrata alle ore 11.00 la Domenica e le Feste di Precetto; alle ore 10.30 viene recitato il S. Rosario.  La domenica, dalle ore 10.30 è altresì presente un Sacerdote per le confessioni. Ogni primo venerdì del mese, alle ore 18.30 Adorazione Eucaristica e celebrazione della S.Messa. La chiesa rimane chiusa nel mese di agosto.   L'arciconfraternita, viste le pressanti richieste di molti fedeli, sta verificando le possibilità di una celebrazione feriale pomeridiana.

La chiesa della Misericordia e' aperta al pubblico per visite guidate:
Tutti i venerdi' e le domeniche dalle ore 16.00 alle ore 18.00, grazie alla collaborazione dei Volontari Museali dell' Universita' della Terza Eta'

Il primo e il terzo sabato del mese, dalle ore 16.00 alle ore 18.00, grazie alla collaborazione dei soci dei circoli Rotary Torino Mole Antonelliana e Torino Crocetta

Previo appuntamento telefonico, per gruppi di pellegrini o di turisti (telefonare al numero 0039 011 812 32 97).

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Articolo pubblicato il 03/05/2015