La lodevole iniziativa nasce in ambito Epat, con lo scopo di adeguare sempre più il servizio di ristorazione ad una città che cambia, si evolve e riceve un numero sempre crescente di turisti.

La proposta è quella di offrire ad una clientela nazionale ma soprattutto internazionale, una degustazione di sette antipasti tipici del territorio piemontese, ad un prezzo contenuto, con l’apertura anticipata dei locali alle ore 19.

Le caratteristiche vincenti sono quindi tre:

-orario anticipato alle 19 per le usanze estere e per avere la serata libera

-nessun obbligo di consumare un pasto completo

-fasce di prezzo convenienti di 15 – 20 -25 euro  a seconda del locale scelto

L’iniziativa 7 alle 7 comprende il menù che può variare in base all’esercizio scelto, un calice di vino di enologia qualificata e il servizio al tavolo.

I locali che anno aderito sono già quaranta, di Torino e di alcuni comuni metropolitani, ma presto ne arriveranno sicuramente molti altri.

Per l’assessore Magone, in un 2015 che rappresenta un anno di svolta e di grande rilievo per la città di Torino interessata da eventi di portata internazionale, i nostri esercizi commerciali rappresentano il primo biglietto da visita e il benvenuto per turisti e pellegrini in visita nei prossimi mesi. L’iniziativa 7 alle 7 promuove con intelligenza le tradizioni enogastronomiche e le tipicità del nostro territorio, adattandole anche alle abitudini e agli orari di consumo dei turisti stranieri.

La conferenza stampa di presentazione ha dato l’ occasione ad alcuni giornalisti di chiedere maggiore attenzione ai particolari della nostra offerta di ristorazione, quali i menù scritti almeno in italiano e inglese (meglio se anche in francese stante la storica vicinanza) e l’apertura festiva almeno per gli esercizi più vicini al centro cittadino.

E’ auspicabile che questa iniziativa possa proseguire in futuro a vantaggio dei cittadini, in particolare per gli anziani che avranno la possibilità di andare al ristorante in ore preserali, con costi contenuti e liberi nella tempistica e nella scelta.

L’elenco dei ristoranti è disponibile su: www.turismotorino.org e info@epat.it a partire dal 30 aprile.