I diritti umani limitano la libertà di stampa?

Presentazione e tavola rotonda in occasione della Giornata Mondiale

   Lunedì 4 maggio, alle ore 17.30 presso la Chiesa di Scientology di Torino in via Villar, 2 si terrà un incontro ispirato alla Giornata Mondiale della Libertà di Stampa che ricorre il 3 maggio di ogni anno.

L'appuntamento è suddiviso in due parti collegate tra loro dal tema della Giornata: la presentazione della rivista “Una Voce per l'Umanità” edita dalla Chiesa di Scientology Internazionale e una tavola rotonda sulla delicata relazione tra Diritti Umani e Libertà di Stampa.

Giornalisti, avvocati, cittadini e loro rappresentanti locali verranno invitati a scambiare punti di vista ed informazioni sull'etica del diritto e della libertà, con al centro le sempre più importanti ed attuali problematiche sollevate dall'impatto privato e sociale dei mass media e di internet.

Secondo il Segretario generale dell'ONU Ban Ki–moon e il Direttore generale dell'UNESCO Irina Bokova "Il giornalismo fornisce una piattaforma per la discussione informata su un'ampia gamma di questioni relative allo sviluppo...Solo quando i giornalisti sono liberi di monitorare, analizzare e criticare politiche e azioni, il buon governo può esistere."

In particolar modo la Dichiarazione Universale del 1948 sanciva diritti e responsabilità negli articoli 19, 29 e 30. Ma fino a che punto questi diritti sono conosciuti e praticati? Fino a che punto si può spingere la libertà di stampa senza ledere altri diritti contenuti nella stessa Dichiarazione Universale e viceversa?

Ingresso libero.

 

Stampa solo il testo dell'articolo Stampa l'articolo con le immagini

Articolo pubblicato il 30/04/2015