Torino - Aggressione al banchetto del Comitato di Quartiere di via Artom
Foto d'archivio

Lo denuncia la Presidente Tiziana Bertinetti

Nonostante i messaggi distensivi, compreso quello del Presidente della Repubblica, che inneggiavano al 25 aprile come festa della liberazione per tutti, l'intolleranza di alcuni gruppi non ha disatteso le sue tipiche espressioni anche in questo giorno aggredendo i partecipanti al banchetto del Comitato che da tempo si batte contro il degrado del quartiere.

Ce ne ha parlato la Presidente Tiziana Bertinetti che ci ha riferito dell'aggressione subita da parte di chi lei ha identificato in "appartenenti all'area dei centri sociali".

"Questi signori - ci ha detto Bertinetti - hanno aggredito e minacciato pesentemente una donna dei portecipanti con il tipico fare da violenti squadristi. Solo il nostro senso di calma e responsabilità ha evitato che la situazione degenerasse: prenderemo comunque i dovuti provvedimenti per tutelare le future iniziative del Comitato".

Bertinetti ha altresì voluto evidenziare come certe persone si dichiarino non violenti e poi aggrediscono chi non la pensa come loro, femministe e aggrediscono le donne, a favore del popolo ma poi "scendono dalla collina per difendere il degrado" e tanti altri esempi che sanno di intolleranza da parte di chi dell'intolleranza ha fatto il suo cavallo di battaglia.

"Mirafiori - ha insistito la Presidente - non ha bisogno di teatrini ma di soluzioni; il nostro Comitato continuerà la sua azione al fianco di un quartiere ormai al limite della sopportazione".

Tiziana Bertinetti ha poi chiuso affermando con forte determinazione che non teme le minacce di chi sul degrado lucra " al riparo delle loro sigle e strutture ben alimentate dai finanziamenti pubblici e dalle coperture istituzionali".

 

 

 

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Articolo pubblicato il 26/04/2015