Ostensione della S. Sindone

Odiose complicità e ambivalenze

Domenica 19 aprile, con una solenne celebrazione eucaristica in Duomo, si è aperta a Torino l’Ostensione della S. Sindone. Sin dal primo giorno si sono registrate oltre diecimila presenze di pellegrini e visitatori.

 La macchina organizzativa, composta dai volontari e coordinata dalla Curia, sta dando prova di reggere alla folla ed ai mille problemi spiccioli che la convergenza di migliaia di persone comporta. Anche le forze dell’ordine hanno dimostrato capacità e competenza, nell’affrontare ogni tipo di emergenza. Va, purtroppo evidenziato che non sono mancati i furti ai danni di pellegrini, in particolare sui mezzi pubblici affollati ed anche ai metal detector, mischiati tra pellegrini oranti, sono stati notati  loschi figuri, tra l’altro in possesso di armi improprie.

Il Sindaco Fassino, forse più per calcolo mediatico che per convinzione, si è  dimostrato presente ed assiduo sin dalle fasi preparatorie, oltre che nei momenti ufficiali, a contatto con i media. D’altronde è innegabile che anche la Città come amministrazione, sta facendo la sua parte.

 Proprio partendo da queste premesse, si presenta stonata e preoccupante, la situazione che si sta delineando in queste ore. Situazione che, purtroppo vede protagonista, l’assessore Curti, non nuova a rivolgere le sue complici attenzioni, nei confronti di personaggi e organizzazioni che stonano rispetto all’impegno ed alla vision del Sindaco Fassino.

In proposito, leggiamo sgomenti una dichiarazione di Maurizio Marrone, capogruppo di Fratelli d’Italia in consiglio comunale,”Proprio mentre i Servizi Segreti mettono in guardia dai blitz degli anarco - insurrezionalisti contro l'Ostensione, apprendiamo da Facebook che gli squatter di Torino stanno già preparando riunioni organizzative per rimettere in piedi la "Rete no Sindone - sotto il lenzuolo niente" ... in lo 

 cali di proprietà comunale negli spazi del Cecchi point messi a disposizione dall'Amministrazione comunale alla antagonista Radio Blackout, con l'applicazione di un canone annuo di concessione nella misura di Euro 6.500,00 pari al 50/ % del canone annuo di mercato grazie all'Assessorato della Curti!” 

Su tale sconcertante notizia lo stesso Marrone ha chiesto comunicazioni al Sindaco Fassino
per sapere se è al corrente di ospitare a prezzo politico blasfemi comitati anarchici che definiscono pubblicamente la Sindone "maledetto lenzuolo", l'Ostensione "malaugurato evento" e "meschino teatrino di business clericale", organizzando proprio nella sede di proprietà comunale "provocazioni di dileggio contro la santissima Chiesa".

Purtroppo, anche oggi quando su Torino si volgono gli sguardi del mondo, emerge la copertura politica e di fatto della Sinistra nei confronti di questi “compagni che sbagliano” Per dovere di cronaca, pur senza spendere commenti superflui, si allega il comunicato della Rete No sindone.

Marrone conclude informando che martedì 21 aprile alle ore 21, con Magdi Cristiano Allam,  terrà un convegno sul terrorismo islamico che minaccia l'Occidente cristiano, a partire, forse, dalla stessa Torino”, dopo aver visitato la S.Sindone come pellegrino nel primi pomeriggio.

 

 

 

 

 

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Articolo pubblicato il 21/04/2015