“Il Cammino della Sindone” nella chiesa di San Rocco, a Torino

Riproposta della sacra rappresentazione in quattro quadri di Giuseppe Valperga

A Torino, in concomitanza con l’Ostensione della Sindone, verrà riproposto a cura del gruppo “La casa del teatro sacro e popolare”, “Il Cammino della Sindone”, sacra rappresentazione in quattro quadri, con testo di Giuseppe Valperga che ne ha curato anche la regia.

Le musiche originali sono di Enzo Vacca e i costumi di Ernestina De Paoli, Maria Grazia Monticone e Lina Mosca.

La prima rappresentazione de “Il Cammino della Sindone” sarà presentata nella bellissima cornice barocca della Chiesa di San Rocco a Torino, in via San Francesco d’Assisi n. 1, recentemente restaurata e, da secoli, curata e conservata dalla Confraternita di San Rocco, venerdì  24  aprile, alle ore 18,30, con ingresso libero consentito sino all’esaurimento dei posti.

Seguiranno repliche nei seguenti giorni:

mercoledì 29 aprile - ore 18,30;

giovedì 7 maggio - ore 18,30;

domenica 10 maggio - ore 17;

venerdì 15 maggio - ore 18,30;

venerdì 22 maggio - ore 18,30;

mercoledì 27 maggio - ore 18,30;

mercoledì 3 giugno - ore 18,30;

giovedì 11 giugno - ore 18,30;

domenica 14 giugno - ore 17.

Questa Sacra Rappresentazione dura mediamente 70 minuti e impegna 16 interpreti in 45 parti e i Cori Piemontesi.

“Il Cammino della Sindone”, già presentata con successo nel 2010 nella chiesa di San Lorenzo, è la prima sacra rappresentazione sull’argomento, scritta da Giuseppe Valperga in occasione della Solenne Ostensione della Sindone di quell’anno.

Nel segno ideale che la collega alle Sacre Rappresentazioni del Medioevo, Valperga ha raccontato una storia nelle forme semplici del teatro sacro e popolare, con linguaggio attuale e facilmente riconoscibile.

Il suo testo è stato rivisto e approvato sia da Monsignor Giuseppe Ghiberti, Vice Presidente del Comitato per la Solenne Ostensione della Sindone 2010, sia dai professori Renato Bordone, prematuramente scomparso nel 2011, e Giuseppe Sergi, docenti di storia medievale all’Università di Torino.

“Il Cammino della Sindone” è stato promosso dall’ufficio per la Pastorale del turismo della Diocesi di Torino. Questa sacra rappresentazione racconta una storia rivolgendosi a tutti coloro che desiderano conoscerla e comprenderla. Si tratta di un esempio di teatro popolare che ricostruisce il lungo viaggio della Sindone, dal Santo Sepolcro fino alle fotografie di Secondo Pia, utilizzando sia personaggi storici e documenti, sia personaggi di fantasia per completare i quattro quadri che ne rappresentano le tappe principali. Tutti i personaggi sono simbolici e si è dato spazio, con pochi incisivi tratti, alla loro personalità e ai loro sentimenti, interpretandoli in chiave contemporanea.

“Il Cammino della Sindone” inizia con il Primo Quadro, intitolato “Giuseppe d’Arimatea e il Santo Sepolcro”, ambientato a Gerusalemme. Una famiglia ebrea che si prepara serenamente al Sabato ammutolisce alla notizia della morte di Gesù. Giuseppe d’Arimatea recupera il corpo e gli dà sepoltura.

Nel Secondo Quadro, “Costantinopoli. I Crociati. Il ritrovamento della Sindone”, prosegue il cammino, come documentato dalle cronache medievali. Dopo il saccheggio di Costantinopoli nel 1204 – durante la quarta Crociata – la Sindone passa in molte mani.

Il Terzo Quadro, “I Crociati portano la Sindone in Francia. Secoli di mistero”, racconta quale potrebbe essere stato il cammino della Sindone fino all’arrivo a Lirey e come, nel 1453, sia giunta in possesso del Duca di Savoia.

Nel Quarto Quadro, “La Sindone a Torino”, si raccontano i viaggi della Sindone per sfuggire alla guerra, tornando poi salva a Chambery, da dove nel 1578, per volontà del Duca Emanuele Filiberto, detto Testa di Ferro, venne trasferita a Torino. Infine si giunge alla Solenne Ostensione del 1898, quando Secondo Pia per primo fotografò la Sindone, trovandosi di fronte a un’immagine sconvolgente.

A questo punto, dopo un breve cenno storico, termina la sacra rappresentazione, invitando tutti alla preghiera e alla meditazione.

Questo spettacolo intende offrire un sereno momento di riflessione, senza entrare nel merito di ricerche, opinioni, dibattiti tuttora vivi sulla realtà della Sindone.

Si avvale delle immagini del teatro popolare, ispirandosi al significato comunicativo delle più semplici rappresentazioni di arte sacra che, per secoli, hanno stimolato, nell’immaginario di chi le osservava, profonde suggestioni di fede e anche non di fede. Il tutto nel più profondo rispetto di ciò che la Sindone, nel corso del suo cammino, ha comunicato e comunica con la forza indescrivibile della Sua immagine.

La rappresentazione del 2015 de “Il Cammino della Sindone” è curata dall’associazione culturale “Casa del Teatro Sacro e Popolare”, costituita nel 2011 ed è promossa dalla Pastorale del Turismo e Tempo Libero dell'Arcidiocesi di Torino, con il patrocinio del Comitato per la Solenne Ostensione della Sindone 2015, dell'Arcidiocesi di Torino, dell'Opera Diocesana Pellegrinaggi Torino, del Centro Studi Piemontesi, con la collaborazione di UNI.VO.CA., del Centro Servizi per il Volontariato V.S.S.P. , dell'Associazione Cori Piemontesi.

Info e prenotazioni: torinosanrocco@gmail.com

Info www.teatrosacro.it

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Articolo pubblicato il 20/04/2015