Teatro Regio Torino la nuova stagione 2015-2016

Apri gli occhi e sogna

La nuova stagione del Teatro Regio di Torino presentata lunedì 13 ad un affollato foyer, si presenta nel segno di un rinnovato progetto artistico che presenta capolavori scritti negli ultimi quattro secoli.

Grazie anche all’inserimento di Gaston Fournier quale direttore, la stagione segue diversi “fils rouges” attraverso 3 percorsi che condurranno lo spettatore attraverso tre percorsi culturali: l’opera barocca, il Progetto Janacek-Carsen e una selezione delle migliori produzioni operistiche internazionali, sei delle quali in prima italiana.

La stagione, che il sovrintendente Vergnano ha ricordato essere dedicata all’apertura del Nuovo Museo Egizio, ricca di novità, sarà inaugurata il 14 ottobre dal Direttore musicale Noseda con L’Aida firmata dal regista premio oscar William Friedkin.

Fournier, tra i vari inserimenti ha sottolineato i balletti,  con quattro appuntamenti di Roberto Bolle dal 28 dicembre, La piccola volpe astuta del Progetto Janacek-Carsen e soprattutto La donna serpente di Alfredo Casella, il compositore nato a Torino nel 1883, formato a Parigi, purtroppo assai trascurato e per questo gli saranno dedicate due settimane di festeggiamenti e iniziative.

Sono quindi quattordici i titoli programmati: nove opere, una cantata scenica, il musical per eccellenza, due balletti, il Gala di danza e le tournée a Parigi, Essen e Hong Kong.

Questa stagione, così articolata nelle sue proposte culturali, avrà diversi approfondimenti sinfonici nella parallela stagione de “I Concerti”: una offerta a tutto tondo nella quale si potrà conoscere il genio creativo dei compositori presenti in cartellone. Il teatro Regio di Torino conferma sempre più la sua valenza internazionale e un prestigio ormai riconosciuto a livello mondiale.

In chiusura di presentazione il sindaco Fassino ha voluto ricordare le discordie interne della passata stagione , ora felicemente appianate e in particolare le strane classifiche recentemente pubblicate, dove il nostro teatro era posizionato, per qualità, insieme alla Fenice all’ultimo posto, al solo fine di “aiutare” un altro teatro italiano. Come dimostra il ricco cartellone il Teatro Regio di Torino ha compiuto invece un ulteriore sforzo di innovazione con qualità ancora crescente.

Grazie alla consolidata partnership con RAI-Radio 3, tutte le opere della stagione saranno trasmesse in diretta radiofonica.

info@teatroregio.torino.it

www.teatroregio.torino.it

Stampa solo il testo dell'articolo Stampa l'articolo con le immagini

Articolo pubblicato il 14/04/2015