Presento ai Lettori di Civico20 News questa cronaca della Signora Giancarla Pipino Carbonatto. (m.j.)

Al Circolo dei lettori si è tenuto giovedì 2 aprile, alle ore 18,30, il primo appuntamento dei Salotti Musicali di Torino.

Questo è il primo di una serie d’incontri dedicati alla scoperta delle sinergie tra musica, arte figurativa, libri e personaggi storici.

Ha introdotto, con grande simpatia, Stefano Veronesi, organizzatore di questi eventi.

Il Maestro Federico Bisio, Direttore stabile dell’Orchestra Giovanni Battista Polledro, ha illustrato il primo argomento: “Chi era Giovanni Battista Polledro e che ruolo ha avuto nello scenario musicale europeo e per la città di Torino?”, partendo da una piccola descrizione dell’orchestra, da lui diretta, che porta appunto il nome dell'ultimo grande esponente della scuola violinistica piemontese dell'800.

E’ una storia piena di entusiasmo quella dell’orchestra Polledro, dovuto anche alla giovane età dei suoi elementi, tutti sotto i 40 anni.

Due violiniste di questo splendido ensemble, Sara Sottolano e Anna Nenasheva, hanno eseguito una sonata di Leclair, compositore francese del '700, legato a Torino.

Tornando a Polledro, Il Maestro Bisio ha illustrato il suo viaggio artistico attraverso l’Europa, da Karlsbad, dove ha eseguito una sonata di Ludwig van Beethoven, accompagnato al pianoforte dall’autore stesso, fino a Dresda, dove è nominato Konzertmeister (primo violino) alla Cappella di corte.

Caduto l’impero Napoleonico e tornati in Piemonte i Savoia, Polledro viene richiamato a Torino, dove, nel 1823, diventa il primo violino della Cappella Regia del Principe Carlo Felice e, in seguito, direttore dell'Orchestra del Teatro Regio sino al 1844.

In quest’ultimo ruolo, il maestro fa scoprire ai torinesi autori come Beethoven, Mozart, Haydn, fino allora sconosciuti.

Oltre a musica e storia abbiamo avuto anche un momento d'arte, con l'artista Jean Marco Vignola, che ha presentato una bella collezione di opere ispirate alla musica dei compositori del 19° secolo.

Il salotto musicale ha una splendida padrona di casa in Gabriella Bardaro, raffinata blogger e non solo, che di se stessa dice “I libri nascono grazie a chi li scrive, vivono grazie a chi li legge e a chi li diffonde. Amo i libri e desidero contribuire alla loro vita: per questo, mi impegno affinché vengano conosciuti e letti. Spesso, dopo aver pubblicato un libro, gli scrittori sono costretti a sottrarre tempo alla scrittura per dedicarsi alla promozione.
Il mio lavoro consiste nell'affiancare lo scrittore in questa fase, organizzando incontri e, in sinergia con la casa editrice, favorendo la divulgazione anche al di fuori dei canali tradizionali. Credo, infatti, che il libro non debba solo raggiungere i lettori abituali, ma anche, e soprattutto, conquistarne di nuovi”.

Gabriella Bardaro ci ha presentato il libro “Serate d’orchestra” di Hector Berlioz, edito da Edt.

Il compositore francese, coevo di Polledro, reso celebre dalla Symphonie Fantastique, composta nel 1830, si dimostra anche piacevole scrittore.
L’edizione italiana è a cura di Maurizio Biondi.

Alla sua narrazione ha fatto da contrappunto il Maestro Bisio con una breve descrizione di Berlioz come compositore e come personaggio.

E’ stato, indubbiamente, un pomeriggio diverso, trascorso tra buona musica, buoni libri e quadri pieni di colore.

I salotti musicali di Torino continuano, già dal prossimo 7 aprile, sempre al Circolo dei lettori e sempre a partire dalle 18,30.

Il pubblico potrà approfondire nozioni storiche, ascoltare momenti di musica dal vivo, scoprire artisti contemporanei e degustare prodotti tipici che riconducono al tema dell’incontro.

A cura di Associazione Orchestra da Camera Giovanni Battista POLLEDRO, VAGVER, Gabriella Bardaro.

Giancarla Pipino Carbonatto