Crisi: nella discarica del capitale

Incontro con l'economista Norbert Trenkle

La crisi dilaga. Nei paesi dell'Euro-zona, mentre il lavoro sparisce dai settoricentrali della produzione a causa delle più recenti tecnologie, le ciniche politichedi austerità ricacciano la popolazione in una miseria che l'Occidente aveva ormai dimenticato. La stessa economia mondiale sembra ad un passo dal crollo.

Gli osservatori economici e le teorie antagoniste si abbandonano a sogni regressivi, sperando nell'improbabile ritorno di un capitalismo «sano».

 Secondo la corrente internazionale della «Critica del valore», di cui Norbert Trenkle è uno dei massimi esponenti, le cause della crisi vanno ricercate, al contrario, proprio nelle gravi contraddizioni che il capitalismo celava, fin dall'inizio, nella sua stessa struttura.

Norbert Trenkle (1959) è stato tra i fondatori, nel 1986, del Krisis gruppe, il gruppo di elaborazione teorica tedesco che ha sviluppato, nell'ultimo trentennio, sulla base di una radicale revisione della teoria di Marx, le linee di base della corrente conosciuta internazionalmente come «Critica del valore».

Ha pubblicato numerosi articoli e libri.

L'ultimo, Die große Entwertung (La grande svalutazione), con Ernst Lohoff, già tradotto in Francia, fa il punto sulla crisi in corso. In Italia il gruppo è conosciuto principalmente per il Manifesto contro il lavoro

(DeriveApprodi, Roma, 2003).

Per Mimesis Edizioni sono recentemente usciti i libri Terremoto nel mercato mondiale, 2013 e Crisi: Nella discarica del capitale, 2014, dei quali saranno disponibili copie in vendita.

Appuntamento alle ore 18 di venerdì 24 aprile presso il Centro di cultura contemporanea (ex Birrificio Metzger) di via Bogetto 4/g.

 

 

 

Stampa solo il testo dell'articolo Stampa l'articolo con le immagini

Articolo pubblicato il 01/04/2015