Greta e Vanessa vogliono davvero tornare in Siria?
Greta e Vanessa accolte in terra italica dal Ministro Gentiloni

Il putiferio è sui network, smentite e una proposta antisequestro.

Una notizia che sta tirando molto su facebook diffonde l'intenzione delle due "eroine" Vanessa e Greta di ritornare in Siria. Una dichiarazione che ha scatenato sui social network un pittoresco coro indignato e di logica protesta. Sul caso è intervenuto anche il ministero degli Esteri e la polemica è quanto mai accesa.

Sembra si debba rettificare, è la sola Vanessa Marzullo ad aver espresso il morboso volere, mentre la Greta Ramellini, smentisce il desiderio e dichiara di voler rimanere in Italia. Sia come sia questa vicenda di due ragazze che hanno studiato alla scuola degli stupidi, sembra che agli italiani la storia del riscatto non sia proprio andata giù, e le ragioni sono tante.

In Italia molta gente senza capricci si accontenterebbe di una piccola mano per tirare avanti, il Governo poi, se ha pagato quel che si dice, ha calato le braghe in un brutto momento, ma forse aleggia in tutti un certo vago sospetto: le signorine non avevano un brutto aspetto il giorno del ritorno, non sembravano né maltrattate, né denutrite, anzi!

Ora, parafrasando il "fu Giulio nazionale": pensar male è peccato, ma sovente ci si azzecca! Un dubbio strisciante è lecito, ma non lo si può menzionare, non vi sono prove, soltanto un fantasioso sospetto. Considerando però che la Farnesina, nei momenti e nei luoghi di grande crisi invita i connazionali a rientrare in fretta, chi rimane lo fa coscientemente.

Se preso in ostaggio poi, non si capisce bene il suo valore monetario. Ad oggi ogni italiano ha sulle sue spalle 35.900 Euro di debito pubblico. Anziché pagare per chi resta in modo avventato, lo si potrebbe lasciare a chi se lo prende, debito compreso, così da poterlo scalare dal disavanzo dello Stato.

Nel caso l’ostaggio fosse minacciato di morte, il problema diventerebbe complesso. Il debito sarebbe da considerarsi "estinto", oppure dovrà essere saldato dall'affrettato giustiziere? In questo caso, l'uomo non avrebbe scampo. Dove non verrebbe rintracciato dai servizi segreti, Equitalia lo troverà, senza doni né sconti.

Ammetto che c'è un po' di ironia in questa storia, ma se andiamo a guardare le cifre mancanti, qualcosa su cui riflettere c'è. E poi, in questo crudele momento dove si taglia ai fratelli d’Italia il minimo della pensione, sarebbe interessante chiedere un parere su questo amaro commento a chi ha perso il lavoro, e non soltanto quello, e della Siria e di tutti i suoi problemi se ne frega, o magari non sa neppure dov’è.

Sarà meglio che le ragazze se ne stiano a casa, anche da queste parti il volontariato è quanto mai necessario. Semmai si dovesse dare una mano a qualcuno, aiutare quei tanti missionari che fanno molto con poco e pure sono perseguitati, sarebbe cosa buona e giusta, fonte di salvezza almeno del buon senso se non della carità.

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Articolo pubblicato il 26/03/2015