Visite guidate al Palazzo Cisterna di Torino

Sabato 21 marzo la visita si è svolta con animazione dei gruppi storici “Marchesi Paleologi” di Chivasso e “Savoia Carignano”

A Torino, anche nel 2015 si svolgono le visite guidate a Palazzo Cisterna, sede storica della Provincia di Torino, ora Città metropolitana.

Sabato 21 marzo si è tenuto il secondo appuntamento dell’anno, e i numerosi visitatori hanno potuto ammirare preziosi volumi di tema botanico, conservati nella Biblioteca di Storia e Cultura del Piemonte “Giuseppe Grosso”.

Erano esposti “La Théorie et la pratique du jardinage”, dell’abate Roger Schabol (Parigi, 1767); il trattato di botanica “Theatri Botanici” di Gaspard Bauhin (Basilea, 1671); il “Catalogue des plantes cultivées” (Torino, 1810) del botanico Lorenzo Freylino, che allestì nel palazzo Baronis di Buttigliera d’Asti un orto botanico.

Vi erano poi la stampa anastatica dei due preziosi volumi della “Flora pedemontana” del botanico Carlo Allioni (1728-1804), alcune opere del medico e botanico Giovanni Battista Balbis (1765-1831), tra cui  l’”Elenco delle piante crescenti ne’ contorni di Torino” del 9° anno della Repubblica Cisalpina (1800-1801) e, infine, il “Theatrum rosarum” a cura di Elena Accati ed Elena Costa, che classifica e illustra le specie delle rose, 428 antiche e 4.885 moderne, pubblicato da Allemandi nel 2005.

Questa esposizione di testi di botanica deriva da una novità proposta quest’anno in concomitanza con le visite guidate: ogni appuntamento ha un tema, che di volta in volta mette in risalto un’eccellenza del Palazzo, dalla Biblioteca “Giuseppe Grosso” al giardino, oppure prende spunto da eventi concomitanti, come in questo caso l’inizio della primavera.

La presenza dei gruppi storici è per contro ormai collaudata.

Sabato 21 marzo, la visita è stata accompagnata dalle dame, dai cavalieri e dai tamburini del gruppo storico Marchesi Paleologi di Chivasso, che rievoca vicende e personaggi del XIV secolo.

In sala Consiglieri, inoltre, il gruppo storico “Savoia Carignano” ha presentato un breve recitativo intitolato “Primavera: stagione di speranze” che – sempre in tema con il primo giorno primaverile - ha messo in scena alcuni personaggi del periodo risorgimentale che si incontrano nella mattinata del 21 marzo 1861.

La baronessa Olimpia Savio, la contessa Clara Maffei, il generale garibaldino Enrico Cosenz e l’ammiraglio conte Carlo Pellion di Persano, hanno rievocato l’atmosfera euforica di questa giornata, di pochi giorni successiva alla proclamazione del Regno d’Italia (17 marzo 1861), evidenziando l’impegno rispettivamente profuso per la causa dell’Unità italiana. 

Nel 2015 le visite a Palazzo Cisterna si svolgono il terzo sabato di ogni mese, escluso agosto.

Gli appuntamenti successivi a quello del 21 marzo sono: 18 aprile, 16 maggio, 20 giugno, 18 luglio, 19 settembre, 17 ottobre, 21 novembre, 19 dicembre.

Palazzo Dal Pozzo della Cisterna è aperto ai visitatori su prenotazione telefonica al numero 011-8612644.

Si può prenotare telefonando dal lunedì al giovedì dalle 9 alle 16 e il venerdì dalle 9 alle 13, oppure inviando una e-mail all’indirizzo: urp@cittametropolitana.torino.it

Le visite si effettuano con un minimo di dieci adesioni.

Il complesso è anche visitabile, sempre su prenotazione, dal lunedì al venerdì, il mattino dalle scuole (dalle 9,30 alle 13), il pomeriggio da associazioni e gruppi di cittadini (dalle 14 alle 17).

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Articolo pubblicato il 23/03/2015