Tutti i lettori avranno visto almeno una volta nella propria vita uno spettacolo di marionette o di burattini, come i più famosi della categoria che sono i pupi siciliani con le loro armature finemente lavorate e quei cimieri dai colori diversi per distinguere i personaggi. Quanti invece non hanno avuto l’occasione di assistervi non si devono perdere gli eventi in programma per la giornata mondiale della marionetta iniziati venerdì 20 marzo e che si concluderanno nella serata di domenica 22.

Il motivo per cui si è scelta Grugliasco come città italiana in cui celebrare l’iniziativa è spiegato dalla presenza dell’Istituto per i Beni Marionettistici e il Teatro Popolare all’interno del parco culturale Le Serre di via Tiziano Lanza 31, che negli ultimi anni si è speso molto per valorizzare e salvaguardare questo tipo di teatro. Una forma di teatro che adesso si limita al folklore locale e a far divertire i bambini per le strade delle località turistiche ma che in passato, dal ‘700 fino ad inizio ‘900, ha rappresentato un’importantissima fonte di informazioni, forse la più importante, a causa dell’assenza di internet, radio e televisioni. Adesso è molto suggestivo vedere quegli omini di vari materiali muoversi per raccontarci storie del passato permettendo ai più piccoli, e non solo a loro, di immergersi completamente nell’ambientazione.

La giornata mondiale della marionetta, promossa dall’Union Internationale de la Marionnette fondata a Praga nel 1929, ha proposto un calendario di iniziative suddivise nelle tre giornate che sono iniziate venerdì 20 marzo alle ore 10 con una mostra che ha visto la collaborazione tra Torinodanza, Fondazione Teatro Stabile di Torino e Biennale de la Danse de Lyon, hanno poi visto susseguirsi convegni sulle prospettive di valorizzazione del patrimonio teatrale, spettacoli di burattini delle varie tradizioni regionali, mostre di costumi, maschere e accessori per il teatro e visite guidate.

Sabato 21 alle ore 10.30 c’è stata l’assemblea nazionale di UNIMA, l’Unione Internazionale della Marionetta, e alle 15 l’esibizione del Cirko Vertigo, con a seguire altre rappresentazioni teatrali che culminano con la maratona di burattini delle 22.30 accompagnata da alcune narrazioni a tema. Domenica 22 marzo alle ore 11 si apre il primo evento dell’ultima giornata di iniziative con il Teatro Laboratorio Mangiafuoco di Milano a cui seguirà una grande parata con spettacoli itineranti nelle vie del centro storico con ritrovo alle ore 15.30 in via Lupo e alle 16 in piazza 66 Martiri per l’ultimo spettacolo di burattini.

Tre giorni intensi per ricordare e recuperare un tipo di teatro rivolto non solo ai bambini ma anche e soprattutto agli adulti.