Le passeggiate di Don Bosco: cinque proposte per scoprire i luoghi del Santo, nel bicentenario della nascita

L’iniziativa della Città Metropolitana in collaborazione con i Comuni delle “Strade di Colori e Sapori del Chierese e del Carmagnolese”

Cinque “Passeggiate di Don Bosco” per scoprire i luoghi del Santo sociale per antonomasia nel bicentenario della nascita: le propone la Città Metropolitana di Torino in collaborazione con i Comuni che, insieme all’allora Provincia di Torino, hanno dato vita alcuni anni orsono al progetto delle “Strade di Colori e Sapori del Chierese e del Carmagnolese”.

 Nel 2014, nell’ambito di quel progetto e delle iniziative di avvicinamento alle celebrazioni per il bicentenario dalla nascita di San Giovanni Bosco, era stato elaborato e “tradotto” in una cartina tematica il Cammino di Don Bosco, un itinerario per gli escursionisti che vogliono scoprire alcuni suggestivi luoghi in cui il giovane sacerdote, nacque, crebbe e operò.

Da marzo a giugno su quei percorsi e in quei luoghi, si svolgono le “Passeggiate”, che propongono escursioni di una giornata con animazione teatrale, in cui si alternano tratti percorsi a piedi e tragitti in pullman. Tutte le escursioni prevedono il ritrovo alla stazione di Torino Porta Susa, sul lato di corso Bolzano, da dove partono i pullman per effettuare (tranne nel caso dell’itinerario in Torino città, interamente a piedi) il primo tratto dell’escursione.

I luoghi del Cammino di Don Bosco 

Il Cammino di Don Bosco è un anello di sentieri, lungo circa 130 km, che parte da Chieri e attraversa le colline circostanti, per poi immergersi in quella che molti ormai definiscono come la “Terra dei “Santi”: una serie di luoghi dello spirito ricchi di fascino, che possono diventare le tappe di camminate che consentono di scoprire nuovi paesaggi e di apprezzare una natura in molti tratti ancora integra.

Don Bosco attraversò queste terre a piedi innumerevoli volte: da giovane per andare a studiare a Chieri, da adulto per incontrare i tanti ragazzi che cercò di aiutare. E’ lui, il Santo sociale per antonomasia, l’ideale accompagnatore del turista che vuole andare alla scoperta di chiese, cappelle, piccoli borghi, castelli arroccati sui colli, ville immerse in parchi rigogliosi e cascine disseminate tra campi regolari e ordinate vigne.

Le date e gli itinerari delle Passeggiate di Don Bosco   

- domenica 22 marzo: Torino Porta Susa - Riva presso Chieri - Castelnuovo Don Bosco

- domenica 12 aprile: La Torino ottocentesca di Don Bosco e degli altri Santi sociali

- domenica 26 aprile: Torino Porta Susa – Superga -  Baldissero Torinese - Montaldo Torinese – Marentino - Colle Don Bosco

- domenica 31 maggio: Torino Porta Susa - Istituto Valsalice - Eremo dei Camaldolesi – Pecetto -Chieri

- domenica 7 giugno: Torino Porta Susa – Cinzano- Moncucco – Abbazia di Vezzolano – Castelnuovo Don Bosco – Mondonio – Colle Don Bosco

Il programma della prima Passeggiata: Torino Porta Susa – Riva presso Chieri – Castelnuovo Don Bosco 

- ore  8,20  partenza in pullman da Torino Porta Susa

- ore  9  ritrovo a Riva presso Chieri in piazza Parrocchia davanti a Palazzo Grosso, visita del palazzo, del Museo del Paesaggio Sonoro e della chiesa parrocchiale di Maria Vergine Assunta, con il battistero in cui fu battezzato San Domenico Savio

- ore  9,30 partenza della camminata verso la frazione San Giovanni

- ore 10,15 arrivo a San Giovanni presso la casa natìa di San Domenico Savio e spuntino offerto dagli Amici di San Giovanni

- ore 10,45 partenza per Buttigliera d’Asti attraverso Oriassolo utilizzando una strada sterrata

 - ore 12,10 arrivo a Buttigliera d’Asti e visita della chiesa parrocchiale dove fu cresimato Don Bosco, spuntino offerto dalla locale Pro Loco, visita della chiesetta romanica di San Martino appena restaurata

 -ore 13,30 arrivo alla Cantina “Terra dei Santi” di Castelnuovo Don Bosco, possibilità di consumare il pranzo servito dalla locale Pro Loco al prezzo convenzionato di 15 Euro, partecipazione alla festa di primavera presso la cantina, visita alla chiesa parrocchiale di Sant’Andrea (dove fu battezzato Don Bosco) e ad altri ambienti del paese, dove il Santo visse nella sua infanzia le esperienze che segnarono la sua vita, ispirando la sua opera.

-ore 16 ritorno in pullman a Riva presso Chieri o direttamente a Torino.

Le soste consigliate a chi vuole percorrere autonomamente il Cammino di Don Bosco

- al Colle Don Bosco: il Tempio, il Centro di spiritualità, il Museo etnologico missionario, il ristoro Mamma Margherita

- a Riva presso Chieri: la casa natale di San Domenico Savio;

- a Chieri: il Centro intitolato alla figura di Don Bosco, l’itinerario cittadino dei luoghi della sua gioventù, il Duomo, per maggiori informazioni

- a Torino: la Casa Madre Valdocco, il Santuario di Maria Ausiliatrice, la Chiesa di San Francesco di Sales

- lungo il cammino: la Basilica di Superga, la Chiesa di San Sebastiano di Pecetto Torinese, l’Abbazia di Vezzolano

Per informazioni e prenotazioni occorre contattare l’Ufficio Turistico di Ivrea dell’ATL “Turismo Torino e Provincia”, telefonando al numero 0125-6181310125-618131  0125-6181310125-618131 , dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 15,00 alle 17. Si può anche scrivere una e-mail: info.ivrea@turismotorino.org 

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Articolo pubblicato il 16/03/2015