A Viù, nella serata di sabato 28 febbraio, presso il Centro Polivalente la compagnia teatrale “Barbari Invasori” ha presentato “Il funerale della zia Concettina”, commedia dell’assurdo che fa parte della rassegna teatrale organizzata da questa compagnia in collaborazione con il Comune di Viù.

La commedia, già presentata nello scorso agosto a Bertesseno, ha riscosso un successo così grande che ne è stata richiesta questa replica, in sostituzione dello spettacolo previsto in origine dal programma.

“Il funerale della zia Concettina”, commedia cinica e surreale con tinte irriverenti e dissacranti, ha in Walter Revello l’autore e l’unico, istrionico, interprete.

La povera zia Concettina è passata a miglior vita e, in casa, i parenti si preparano per le esequie: qualcuno è dispiaciuto, qualcuno è affranto... e qualcuno si lascia scappare un “finalmente!”.

Ma chi era l’amabile vecchietta defunta? chi la piange? E com’è morta?

Per rispondere a queste domande, Walter Revello dà vita ad una serie di sei personaggi, sei parenti addolorati al limite del reale, che espongono le loro sei diverse storie che costituiscono il nucleo vitale della vicenda “assurda” della povera zia Concettina.

La commedia - che trova analogie con le opere del regista spagnolo Pedro Almodóvar e del fumettista argentino Copi - porta così in scena sei maschere della quotidianità, affidate a un unico attore, con repentini cambi in scena di personaggio e di costume.