Concerto dell’Orchestra Polledro a Torino

Al Conservatorio Giuseppe Verdi, un’esecuzione incantevole e incantatrice

Sottopongo con piacere ai Lettori di “Civico20News” questa cronaca del concerto torinese dell’Orchestra da Camera Giovanni Battista Polledro, che mi ha inviato la Signora Giancarla Pipino Carbonatto (m.j.).


 

Giovedì scorso, 19 febbraio, al Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Torino, coloro i quali hanno avuto la fortuna di assistere al concerto dell’Orchestra Polledro, sono stati avvolti dalla magia di un’esecuzione incantevole e incantatrice.


Una premessa è di rigore. Chi scrive non è un’esperta di musica, solo un’appassionata.


È quindi un approccio più emozionale che tecnico ciò che motiva lo scrivere.


Parliamo un poco della storia di quest’Orchestra.


Nata nel 2012 per iniziativa di un gruppo di appassionati torinesi, l’Associazione “Orchestra da Camera Giovanni Battista Polledro” non ha scopo di lucro e opera nel settore della promozione culturale. Si propone, in particolare, di promuovere e diffondere le arti musicali, la formazione orchestrale e il talento dei giovani interpreti.


Il repertorio dell’orchestra è molto ampio e si estende dai capolavori del Barocco a quelli del ‘900. Si dedica inoltre, collaborando con cori del territorio, alla diffusione della musica sacra.


È interesse dell’Associazione diffondere inedite rarità musicali, comprese le composizioni di Giovanni Battista Polledro, ultimo grande rappresentante della scuola violinistica piemontese, cui è intitolata l’orchestra.


Il sostegno alle nuove leve artistiche è uno dei pilastri del progetto, che si avvale esclusivamente del contributo di giovani musicisti che possono vantare collaborazioni con celebri e importanti istituzioni musicali italiane e straniere.


E giovane è pure il suo Direttore, il M° Federico Bisio, che ha seguito un doppio percorso di studi: umanistico e musicale. Dopo aver conseguito la maturità classica, s’iscrive alla facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli studi di Torino presso la quale si laurea a pieni voti in Storia, con indirizzo medievale.


Parallelamente frequenta i corsi di Composizione sperimentale presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano. Si dedica quindi allo studio della direzione d’orchestra.


Dopo una serie di esperienze internazionali, in Germania e negli Stati Uniti, completa i suoi studi con il Maestro Gilberto Serembe.


Dal novembre del 2012 è Direttore Stabile dell’Orchestra da Camera Giovanni Battista Polledro.


Tornando al concerto di giovedì 19 febbraio, il programma già di per sé prometteva momenti di altissima emozione:


Franz Joseph Haydn (1732-1809), Il Mondo della Luna, Ouverture dall’opera;


Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791) Concerto per due pianoforti e orchestra in Mi bemolle maggiore N° 10 KV 365, con Bruno Canino e Roberto Issoglio ai pianoforti.


E infine, sempre di Wolfgang Amadeus Mozart, la celeberrima Sinfonia in Do maggiore N° 41 “Jupiter” KV 551.


Si comincia quindi con un’appassionante esecuzione dell’ouverture dell’opera di Haydn “Il Mondo della Luna”.


Interessante la sua storia.


La sua prima esecuzione, infatti, nell’agosto del 1777, avvenne in occasione della festa nuziale del Conte Esterhazy.


L’opera deve il suo libretto a Carlo Goldoni.


In un crescendo emozionante, si passa al Concerto per due pianoforti di Wolfgang Amadeus Mozart, dove lo splendido tocco dei due pianisti, il grande  Bruno Canino e il maestro  Roberto Issoglio, ha portato ad un applauso finale da parte degli ascoltatori che si è fermato soltanto davanti ad un bis di grande virtuosismo.


La conclusione è stata la Sinfonia Jupiter, che ha creato un’empatia tra pubblico ed orchestra palpabile nel silenzio che, per un attimo, si è protratto oltre la fine, per poi esplodere in un’ovazione che ha abbracciato tutte e tre le splendide esibizioni.


L’augurio quindi che rivolgiamo a questa giovane ma assai promettente orchestra è di continuare in un “crescendo” pieno di conferme e successi prestigiosi.

Giancarla Pipino Carbonatto

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Articolo pubblicato il 28/02/2015