"Ci state cinesizzando"

Dall'europarlamentare Mario Borghezio al Presidente BCE Mario Draghi

Nell'intervento al Parlamento Europeo a Bruxelles l’On. Mario Borghezio, rivolgendosi al Presidente della BCE Mario Draghi, ha dichiarato:

“Due anni fa proprio ad Atene, con grande onestà, il suo vice, Victor Constansio, ammise che quella europea era, principalmente, una crisi di debito privato e voi avete incentrato sul debito pubblico degli Stati le regole di austerità  necessarie al mantenimento, pervicace, di questa gabbia chiamata “euro” che impedisce di mettere in atto misure anticicliche in favore dei nostri settori produttivi; siamo quindi costretti a svalutare i salari, il lavoro, a deprimere la vita stessa delle nostre comunità nella speranza di restare competitivi e sapendo di non poterci riuscire mai”.

Borghezio, in maniera acuta ed assai critica, ha concluso affermando come sia in corso una sorta di "cinesizzazione" chiosando:

"Se anche la BCE non capirà che è giunta l’ora di ridiscutere quel che oggi è considerato ‘irreversibile’, la fine dell’UE, oltre che dell’eurozona, è certa”.

Borghezio ha inoltre detto a Draghi:

"Rivogliamo la nostra sovranità ! Basta con questa dittatura monetaria!".


 

 

 

 

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Articolo pubblicato il 28/02/2015