Responsabilità toghe

Buemi (PSI): "Nella legge autonomia ed eguaglianza per i magistrati"

"L'approvazione delle nuova legge sulla responsabilità civile dei magistrati rappresenta un grande passo in avanti nella direzione dell'uguaglianza dei cittadini davanti alla legge, che tutti sono chiamati ad osservare con scrupolo quando svolgono pubbliche funzioni cruciali per i diritti fondamentali e la tutela di interessi collettivi e individuali".

Così ha dichiarato il senatore socialista Enrico Buemi, primo firmatario del ddl sulla responsabilità civile dei magistrati, dopo il sì definitivo dell'Aula della Camera.

"Chi lancia allarmi sul rischio di perdita dell'autonomia del magistrato, sappia che questa autonomia la si perde solo se non si ha coraggio, competenze, determinazione e consapevolezza della propria funzione - ha osservato il senatore socialista -  perché con questa legge lo Stato si frappone tra il cittadino, che agisce per la tutela nella presunta lesione dei propri diritti, e il magistrato, che viene chiamato indirettamente a rispondere dei propri comportamenti di presunta colpa grave".

Il Senatore Buemi ha concluso ricordando che in ogni campo l'autonomia trova la sua migliore difesa nella qualità della propria azione e che come accade,  solo per i magistrati, essa sarà giudicata solo da magistrati poiché, come è noto, nessun altro cittadino che svolga funzioni pubbliche gode di questo che taluni ritengono 'il privilegio' di essere giudicati solo ed esclusivamente dai propri colleghi di funzione.

 

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Articolo pubblicato il 28/02/2015