Simbologia dell'arte funeraria del Cimitero Monumentale di Torino - Tour 2015

Da febbraio 2015 sono riprese le visite straordinarie organizzato dal C.A.U.S. - Centro Arti Umoristiche e Satiriche

Da febbraio 2015, il C.A.U.S. - Centro Arti Umoristiche e Satiriche, ha ripreso le visite straordinarie al Cimitero Monumentale di Torino che si svolgono ogni sabato e  domenica  pomeriggio a partire dalle 13:15, con ritrovo davanti all’ingresso principale di corso Novara 135.

Il tour  2015 analizzerà la scultura e il decoro funerario  interpretati da grandi artisti dell’arte moderna: Casorati, Mastroianni, Chessa, Da Milano, Cherchi, Soffiantino, Mollino, Chiss, ecc.

La simbologia dell’arte sepolcrale attraverso il cubismo, l’astrattismo, l’informale  e il concettualismo su edicole e tombe dalle architetture fantasiose e inusuali in stile razionalista e contemporaneo  presenti nell’area nuova del Monumentale.

Un tour da seguire con piacere estetico e curiosa attenzione in compagnia dell’umorista Raffaele Palma che, quest’anno, completa la storia dell’estetica e dell’allegoria sacra già avviata gli scorsi anni con visite nell’area storica del campo primitivo.

In caso di mal tempo, i tour saranno effettuati al riparo sotto i lunghi portici con programma variato ma comunque accattivante.

Il nuovo percorso durerà due ore abbondanti, al costo di 10 euro a persona (scontato 50% con convenzioni: vedi home www.caus.it).

È necessario prenotarsi via mail (info@caus.it) o via sms da cellulare (3396057369), entro il mercoledì antecedente la visita e indicante nomi e cognomi delle persone interessate alla visita, nonché i numeri di cellulare.

Gli iscritti riceveranno conferma della data tramite mail o sms entro due giorni prima dell’inizio del tour.

L’iniziativa è organizzata dall’Associazione C.A.U.S. - Centro Arti Umoristiche e Satiriche.

Info su pagina dedicata al Cimitero Monumentale sul sito C.A.U.S.:

Simbologia dell'arte funeraria del Cimitero Monumentale di Torino

 

Stampa solo il testo dell'articolo Stampa l'articolo con le immagini

Articolo pubblicato il 24/02/2015