Una scelta motivata dal profondo legame storico e di affetto tra i cittadini di Torino e gli Alpini
Il Consiglio Comunale di Torino, all’unanimità (35 voti favorevoli su 35 consiglieri presenti), ha conferito oggi la Cittadinanza onoraria alla Brigata Alpina Taurinense “per l'impegno umanitario, civile e militare reso al Paese e alla nostra città”.
Una scelta motivata – spiega la mozione (primo firmatario: il presidente del Consiglio Comunale Giovanni Porcino) – dal profondo legame storico e di affetto tra i cittadini di Torino e gli Alpini e dal fatto che una gran parte della storia del Piemonte e di Torino si ritrova nelle vicende legate alla Brigata Taurinense e che moltissimi giovani torinesi hanno militato tra le fila dei suoi Reggimenti.
La Taurinense – recita il documento – costituisce una risorsa al servizio del Paese, vanta una lunga esperienza nelle missioni internazionali di peacekeeping e nel soccorso alle popolazioni coinvolte in conflitti. Da sempre in prima linea in caso di pubbliche calamità, svolge anche un'importante opera di bonifica di ordigni esplosivi sul territorio nazionale e offre un contributo essenziale finalizzato al presidio del territorio cittadino e regionale.
È un significativo esempio di solidarietà e di forte legame con la nostra regione – conclude il documento – testimoniato dalle numerose attività utili alla salvaguardia dei territori montani e finalizzate alla promozione di una cultura di rispetto e valorizzazione delle Terre Alte.
La Brigata Alpina Taurinense è stata costituita a Torino il 15 aprile 1952 e trae origine da due Divisioni Alpine: la “Taurinense” e la “Cuneense”, nate nel 1935 e disciolte al termine della seconda guerra mondiale. È annoverata tra le Grandi Unità specializzate nel combattimento in montagna dell’Esercito Italiano.
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Articolo pubblicato il 14/02/2015