Pianeta Toro - Show granata
Il dodicesimo uomo in campo (foto lapresse)

L'Opinione - A cura di Francesco Venchi

Un noto quotidiano sportivo, nell’edizione di domenica scorsa, titolava nel servizio dedicato alla partita tra Toro e Samp: Toro 0 - Samp 10, numeri che indicavano il saldo tra entrate e uscite delle operazioni di calciomercato effettuate dalle due società.

Il campo ha però sentenziato: Toro 5 - Samp 1 a suggellare una partita straordinaria della squadra granata che ha annichilito la Sampdoria, quarta forza del campionato. Il tecnico della squadra blucerchiata, quel Sinisa  Mihajlovic che piace per la sua schiettezza e onestà intellettuale, nonché per le sue indubbie capacità, ha elogiato la prestazione del Torino, senza accampare scuse che sarebbero parse stonate.

Il Torino ha giocato una partita entusiasmante, realizzando cinque reti, cosa che non gli accadeva dal 2001 contro il Verona. Ma oltre alla cinquina, va ricordata la tripletta di Fabio Quagliarella, il primo gol in campionato di Amauri, e la rete molto bella di Bruno Peres. Quagliarella ha inoltre sfatato quel tabù dei rigori sbagliati, realizzando ieri il secondo gol proprio su penalty concesso per fallo su capital Glik.

Il Toro visto contro la Samp ha fatto rivivere quello della passata stagione. Mister Ventura, dopo tanti tentativi, è riuscito a dare alla squadra un gioco, una personalità e una serenità che all’inizio della stagione latitavano. Con la vittoria di ieri, salgono a tre le vittorie consecutive del Torino. Benassi ha compiuto un salto di qualità incredibile; Quagliarella è a quota otto reti in campionato, Glik si sta confermando una roccia, Moretti sembra insostituibile, Maxi Lopez difende la palla in modo egregio, facendo salire la squadra. Ora non serve altro che proseguire nell’opera; la posizione raggiunta in classifica dovrebbe consentire al Toro di affrontare le restanti gare con una certa tranquillità, senza affanni, per cercare di ottenere il massimo.

Il calciomercato ci ha portato Maxi Lopez che si è integrato molto bene, il giovane portiere uruguagio Ichazo, e Gonzalez. In queste ore si sta trattando Ilicic con la Fiorentina.  Vedremo se la società granata riuscirà a definire in extremis l’acquisto del giocatore sloveno. Al di là di tutto dobbiamo essere contenti di questa squadra, che ci sta dando ancora delle belle soddisfazioni.

In vetta alla classifica non c’è storia perché i “cugini” non hanno concorrenti. La Roma, che avrebbe dovuto spaccare il mondo, ha dimostrato in più occasioni di non avere la personalità necessaria. Non si è capita la cessione di Destro; contro l’Empoli è parsa evidente la mancanza di un goleador, e forse Destro, nell’occasione sarebbe servito molto.

Il campionato che una volta era “il più bello del mondo”, oggi non lo è più, i calciatori migliori cercano altri lidi. In coda la situazione è più incerta, se si eccettua il Parma, che sembra condannato alla retrocessione. In tanti lasciano la squadra emiliana, che pare una “nave senza nocchiere”. 

Sarà interessante vedere se la sessione invernale del calciomercato avrà prodotto effetti positivi, in specie per quelle squadre che sperano di ottenere, da questa sessione, un cambiamento sostanziale al loro incerto cammino. 

 

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Articolo pubblicato il 03/02/2015