"I diritti umani strumento contro tutte le violenze"

La Giornata della Memoria: momenti di grande coinvolgimento emotivo

  E' stato un incontro informale, ma toccante quello che si è tenuto Martedì 27 gennaio sera presso la Chiesa di Scientology di Torino di via Villar: per contribuire alle iniziative dedicate alla Giornata della Memoria una trentina di persone, tra le quali membri dell'Associazione Studenti Tunisini in Italia, fedeli di diverse religioni, volontari e alcuni cittadini del quartiere, hanno partecipato alla lettura degli articoli della Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo dopo aver assistito alla proiezione del primo cortometraggio dedicato alla Storia dei Diritti Umani. 

Il video sottolinea che "molte donne e uomini come Eleanor Roosvelt, Gandhi, Martin Luther King jr, L. Ron Hubbard e molti altri nel corso della storia si sono battuti per i Diritti Umani, ma il fatto che la Dichiarazione Universale non abbia effetto di legge nei paesi che l'hanno sottoscritta è una delle cause principali della loro continua violazione".

"Un punto fondamentale - spiegano i volontari di Gioventù per i Diritti Umani che hanno realizzato il cortometraggio - è che noi cittadini abbiamo il dovere di studiare, comprendere e praticare la Dichiarazione Universale. E' nostro dovere, ancora prima che un diritto, insistere affinché i nostri governi la adottino e basino su di essa la loro condotta. Solo in questo modo potremo evitare abusi nei confronti dell'umanità come l'Olocausto e innumerevoli abusi che ancora ai giorni nostri accadono quotidianamente." 

Gioventù per i Diritti Umani mette a disposizione di educatori e insegnanti un prontuario completo realizzato al fine di sollevare interesse e consapevolezza sui diritti fondamentali quali strumento di pace.

 

 

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Articolo pubblicato il 29/01/2015