Imu agricola montana: fissati i nuovi criteri di pagamento

Borghi: "Si tratta di un grande risultato politico"

Il Governo, con un Consiglio dei Ministri straordinario, ha risolto i problemi dell'IMU agricola montana fissando i nuovi criteri di pagamento con esenzione totale per 3456 Comuni (prima erano 1498) e parziale per 655.

E' quanto spiega il ministero dell'Agricoltura. La soluzione deriva dall'incontro tra il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan e il ministro dellePolitiche Agricole Maurizio Martina.

"La decisione del governo di ripristinare l'esenzione totale dell'Imu sui terreni agricoli montani secondo i criteri istat - afferma l'on. Enrico Borghi, presidente nazionale Uncem e presidente dell'Intergruppo per lo Sviluppo
della Montagna - è un grande risultato politico, che dà una risposta di giustizia e di equità evitando di mettere in campo la tassa sui rovi".

"Come intergruppo parlamentare per lo sviluppo della montagna - ha insistito Borghi  - siamo lieti di aver contribuito a risolvere tale problematica, organizzando la giornata di confronto con i sindaci dei Comuni montani dello scorso 12 gennaio che crediamo sia stata importante per focalizzare la questione e impostarne la soluzione".

Borghi ha concluso ringraziando per la disponibilità il Presidente del Consiglio Matteo Renzi, il sottosegretario Graziano Delrio e i ministri Boschi, Martina, Padoan e Lanzetta.


 

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Articolo pubblicato il 25/01/2015