Regione Piemonte - Verso l'Agenzia delle Foreste e del Territorio
Foto di repertorio

I lavoratori dell'I.P.L.A. non andranno in cassa integrazione

 La vicenda dei lavoratori dell’I.P.L.A. dura ormai da tempo. l’Istituto per le Piante da Legno e l’Ambiente è una Società per azioni a totale capitale pubblico, che nei confronti della Regione Piemonte ricopre il ruolo di struttura tecnica di riferimento per lo sviluppo di azioni innovative e per il supporto alle politiche nel campo forestale, ambientale e delle risorse energetiche.

In seguito all’approvazione della legge n. 248 del 2006, che ha vietato alle società  in-house di lavorare per committenti che non siano i soci proprietari, l’azienda si è trovata in sofferenza e da due anni ormai vive una pesante crisi. Recentemente, la Giunta ha proposto l’istituzione di un'Agenzia delle Foreste e del Territorio regionale, che assorbirebbe le attività e i dipendenti dell’I.P.L.A. Tuttavia, il rischio era che, nell’attesa, i lavoratori fossero messi in cassa integrazione. 

Il Consiglio Regionale ha approvato l’emendamento alla legge per la riqualificazione della spesa regionale che avevamo presentato a dicembre, sottoscritto dai capigruppo di maggioranza e dal relatore di maggioranza Appiano, per inserire l’istituzione dell'Agenzia delle Foreste e del Territorio regionale all’interno della legge ed elaborare le proposte necessarie alla riunificazione delle due strutture entro il giugno 2015.

“Ci siamo impegnati a vigilare sulle scelte della Regione affinché siano tutelati i posti di lavoro e i servizi ai cittadini – dichiara il Capogruppo di SEL Marco Grimaldi – i lavoratori dell’I.P.L.A. aspettavano da tempo una soluzione. Oggi speriamo di avergliela data”.

 

 

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Articolo pubblicato il 21/01/2015