A Torino il Capodanno è in Piazza San Carlo con Paolo Belli e la sua Big Band

Un viaggio nella musica dance dagli anni 30 ad oggi

Torino dedica il Capodanno a un appassionante viaggio nella storia della musica dance degli ultimi 85 anni, dallo swing americano all’elettronica berlinese; una notte tutta da ballare, condotta dal Maestro Matteo Negrin.

 

Si parte dagli anni Trenta con il LindyHop, il ballo swing che è stato negli Stati Uniti un vero fenomeno di massa negli anni della Grande Depressione e che oggi a Torino è tornato di gran moda tra i giovani. Ci accompagna la Gatsby Orchestra di  dieci musicisti con un vasto programma.

In piazza, ad aprire le danze, le principali scuole di Swing e Lindy Hop di Torino, unite per la prima volta per questo progetto speciale. Lo spettacolo continua con la GianPaolo Petrini Big Band, che interpreta il repertorio del Great American Songbook degli anni Cinquanta.

Special guest Matteo Brancaleoni, il più noto Crooner italiano, spesso affiancato da critica e stampa alla figura del suo interprete di riferimento Frank Sinatra.

Ad accompagnarci nel countdown verso il 2015, Paolo Belli e la sua la Big Band reduci dal successo di Ballando con le stelle e Telethon , con una performance che dallo swing arriva ai giorni nostri, passando attraverso i classici - ‘o Sarracino, Tu vo’ fa l’Americano, Caravan Petrol, Azzurro, Nel blu dipinto di blu – e i grandi indimenticabili successi di Paolo Belli, come Sotto questo sole, Dr Jazz & MrFunk, Signorina mambo, Ladri di biciclette, Ho voglia di ballare

Capodanno è anche l’occasione per raccontare i grandi appuntamenti del 2015, da Torino Capitale Europea dello Sport alle principali proposte culturali di Torino per Expo e si concluderà con un omaggio a Torino incontra Berlino.

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Articolo pubblicato il 28/12/2014