“Canto di Natale” di Charles Dickens a Viù

Secondo spettacolo della stagione teatrale organizzata dalla compagnia “Barbari Invasori”, in collaborazione con il Comune

A Viù, nella serata di venerdì 26 dicembre, la compagnia teatrale “Barbari Invasori” ha presentato al Centro Polivalente, “Canto di Natale”, rielaborazione di Walter Revello del celebre racconto di Charles Dickens.

Il “Canto di Natale” (“A Christmas Carol” è il titolo originale) è un breve romanzo fantastico di Dickens che ha come protagonista il vecchio avaro Ebenezer Scrooge.

Apparso nel 1843, il “Canto di Natale” ha avuto una celebrità e una popolarità di vastissime proporzioni, come dimostrano le centinaia di versioni per il teatro, per il cinema, anche d’animazione, per la televisione, per i fumetti, le rivisitazioni, le trasposizioni e gli adattamenti a situazioni, epoche e personaggi anche lontani da quelli del racconto originale.

Può essere curioso ricordare che Walt Disney ha dato il nome di “Uncle Scrooge” a quello che noi chiamiamo Zio Paperone e che nel personaggio dell’avaro Mr. Potter del capolavoro cinematografico “La vita è meravigliosa” si trovano reminiscenze del personaggio di Dickens.

Portare in scena questo testo ottocentesco tanto celebre senza essere banali e ripetitivi, significa operare delle scelte. Così Walter Revello ha proposto un nuovo allestimento, da lui “purtroppo” rielaborato, come si legge nella ironica dizione della locandina.

Pur nel rispetto dell’impianto originale della storia, il vecchio tirchio Ebenezer Scrooge assume così, a iniziare dall’accento, le connotazioni del classico “vecchio dispotico” della commedia piemontese, con una strizzata d’occhio alla grande tradizione di Gipo Farassino e Macario. E, come questi grandi interpreti, Revello ha la capacità di coinvolgere il pubblico con frequenti battute improvvisate che fanno riferimento all’attualità.

Così, alternando questi momenti di ironia a quelli fiabeschi e didascalici – entrambi già presenti nell’originale - la commedia coinvolge grandi e piccini, con una declinazione dolcemente nostrana e nostalgica.

Walter Revello, oltre alla rielaborazione, ha curato la regia ed è stato interprete. Con lui hanno recitato Davide Mascia, Beatrice Pezzuto, Denise Battista e Silvia Zontone.

“Canto di Natale” fa parte della rassegna teatrale nata da un progetto della compagnia “Barbari Invasori”, in collaborazione con il Comune di Viù, iniziata il 22 novembre con la commedia “1001-Aspettami Garibaldi”, che prevede ben nove spettacoli, sette a Viù (dove due sono già andati in scena) e due a Bertesseno. Questa rassegna si concluderà domenica 17 maggio 2015 a Bertesseno, con il teatro civile “I ragazzi del ‘99”.

«Questa rassegna – spiega l’assessore Alberto Guerci - in parte, sarà finanziata grazie al contributo previsto dalla legge regionale 58/78 “Sostegno alla realizzazione di rassegne, festival e attività di promozione culturale in ambito teatrale” e anche con la vendita di biglietti e abbonamenti da parte della compagnia “Barbari invasori” che, oltre alla stagione teatrale, attuerà anche dei laboratori con la scuola di Viù».

Per il fine anno a Viù, l’Associazione Turistica Pro Loco Viù, oltre a questo spettacolo, prevede ancora:

 

Sabato 27 Dicembre, al Polivalente, alle ore 19:30 la “Cena degli Auguri” con Tombolata (costo a persona: €. 10:00, con una cartella omaggio);

 

Mercoledì 31 Dicembre, “Salutiamo il 2014” alle ore 23:30, con musica in piazza con countdown e brindisi offerto dalla Pro Loco, e dalle 0:45 “Festa all’anno nuovo” con DiscoMusic al Polivalente (in caso di maltempo tutto si svolgerà al Polivalente);

 

Lunedì 5 Gennaio 2015, per la rassegna teatrale al Polivalente, alle ore 21:00, andrà in scena la commedia brillante tutta da ridere “Angiolina si deve maritare”.

Stampa solo il testo dell'articolo Stampa l'articolo con le immagini

Articolo pubblicato il 28/12/2014