Comune di Torino - Regolamento Centri di Incontro
Foto di repertorio

Approvato a maggioranza

 

 

 Il Regolamento cittadino dei Centri d’incontro (su proposta del consigliere Enzo Liardo  Capogruppo Nuovo Centrodestra) è stato approvato dal Consiglio comunale con 20 voti favorevoli, 6 contrari e 8 astenuti.

 

I Centri d’incontro sono definiti, all’articolo 1, strutture comunali a disposizione di tutti i cittadini e sono gestiti dalle Circoscrizioni (comitati di gestione) o con la concessione dei locali ad associazioni. La tessera che dà l’accesso ai Centri d’incontro sarà finalmente gratuita, annualmente rinnovabile. Sono quindi vietate le tessere a pagamento (non sono circoli privati).

La piccola manutenzione, ordinaria e straordinaria e le utenze (rete telefonica esclusa) saranno a carico dell’Amministrazione.

 

Nei Centri d’incontro (tra i divieti) non si potrà più  distribuire materiale di propaganda politica o invitare personaggi politici nei 3 mesi precedenti ad una assiser elettorale. All’ elenco di quanto non ammesso (compresi i punti sopracitati) si aggiune il divieto di fumare nei locali, esercitare attività commerciali, giochi d’azzardo.

 

Tale Regolamento dovrà essere esposto nei locali in maniera ben visibile a tutti i frequentatori.

 

Il Consigliere Enzo Liardo esprime grande soddisfazione, dopo molti mesi di lavoro e di confronto,  per l'esito della votazione in Consiglio Comunale.

 

 

 


 

 

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Articolo pubblicato il 21/12/2014