In un teatro gremito in tutti i suoi 1500 posti, nel pomeriggio di giovedì 11 l’incontro tra il presidente italiano Giorgio Napolitano e il presidente tedesco Joachim Gauck ha aperto il summit di due giorni di lavori tra i rappresentanti  del mondo dell’imprenditoria, delle istituzioni, della scienza e della cultura di Italia e Germania.

Questo  High level Dialogue mira a rafforzare i rapporti italo tedeschi sulla base della condivisione di valori storico-culturali, di interessi economici e della comune appartenenza all’Unione Europea, anche affiancando all’azione diplomatica e agli incontri governativi, varie occasioni onde favorire lo scambio di idee fra personalità di alto livello nei più disparati settori della vita economico istituzionale dei due Paesi.

L’incontro intende in particolare  sviluppare ulteriormente i rapporti culturali e scientifici, già notevolmente consolidati quale base alla cooperazione tra Italia e Germania anche su altri livelli, quali ad esempio la scienza e l’educazione.

In particolare la cooperazione sarà fondamentale per cercare soluzioni per i problemi strategici, in primis il rafforzamento della crescita economica e il superamento dell’attuale crisi. Verrà anche favorito il dialogo fra le rispettive business community su settori cruciali, quali la lotta alla disoccupazione giovanile, la riforma del mercato del lavoro, gli investimenti infrastrutturali, l’integrazione e la qualità dei sistemi educativi ancora assai frammentati.

Il sindaco di Torino Piero Fassino ha introdotto l’evento con una comparazione tra Italia e Germania, dove esistono più rassomiglianze che diversità, due Nazioni uscite distrutte dall’ultimo conflitto mondiale ma che hanno trovato la forza e la volontà di reagire; non solo, ma questi due Paesi sono anche diventati i motori per la nascita della Unione Europea e ancora oggi difendono fortemente questa Istituzione.

Sia il presidente Gauck che Napolitano hanno sottolineato anzitutto l’amicizia personale che li lega, iniziata circa due anni fa in occasione della presenza del presidente tedesco a Sant’Anna di Stazzema per la commemorazione dell’eccidio nazifascista.

I temi evidenziati da entrambi sono stati quelli della collaborazione, del dialogo, dell’eliminazione delle diffidenze reciproche e dei populismi. Il nostro Presidente in particolare ha manifestato più volte una grande commozione, toccando tematiche legate all’Europa che sono il fondamento della sua vita politica, ma anche per i rapporti di vera amicizia con il collega tedesco.

I lavori proseguono venerdì 12 alla Reggia della Venaria con un High Level Panel di 30 rappresentanti dei due Paesi per un confronto a 360 gradi sulle principali tematiche istituzionali, economiche e sociali.

Potrebbe essere un segnale beneaugurante la notizia giunta in tarda serata di giovedì 11 che la nostra base di Cameri si occuperà dell’assistenza e revisione permanente di tutti gli aerei F35 dei diversi Paesi europei, coinvolgendo circa 90 imprese italiane.